La minoranza di Valbondione scrive al Prefetto e questa volta non si tratta della questione migranti. Nella comunicazione inviata a Francesca Ferrandino il capogruppo Romina Riccardi denuncia la mancata approvazione del bilancio di previsione 2015 da parte del consiglio comunale e invita il Prefetto ad intervenire nei termini previsti dalla legge, ovvero con la nomina di un commissario.

Questo quanto scritto nella lettera inviata al Prefetto:

"Si porta a conoscenza che, alla data del 31 luglio 2015, il consiglio comunale di Valbondione non ha approvato il bilancio di previsione, esercizio 2015, entro i termini di legge ovvero il 30 luglio 2015, come da decreto del ministero dell'Interno del 13 maggio 2015. 

Inoltre, alla sottoscritta non risulta che la Giunta abbia approvato lo schema di bilancio, ad oggi non è stato infatti pubblicato alcun documento all'albo pretorio del Comune, tanto meno alcun documento messo a disposizione dei consiglieri comunali ai sensi dell'articolo 7 comma 3 del vigente regolamento di contabilità dell'ente.

Si richiede pertanto l'attivazione della procedura di cui all'articolo 141, comma 2 del decreto legislativo 267/2000".

Tale informativa è stata divulgata anche attraverso un comunicato stampa in cui la minoranza esprime il suo rammarico nel vedere l'amministrazione inerte nell'affrontare uno dei temi centrali per un comune. 

Una proroga a tale approvazione è stata prevista da Alfano ma solo per i Comuni della regione Sicilia; la conseguenza prevista dalla legge per la mancata approvazione prevede che l'organo regionale di controllo nomini un commissario per predisporre d'ufficio lo schema di bilancio e sottoporlo al consiglio comunale. 

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