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Sono solo quattro fra i sei comuni dell'Unione dei Comuni della Presolana Onore, Fino del Monte, Rovetta e Songavazzo ad sempre più convinti in una prossima fusione, per questo hanno affidato lo studio di fattibilità ad Ancitel Lombardia per capire quali saranno i primi passi da affrontare e le modalità da seguire nell'arco ti tempo che li separa dall'essere singoli comuni a diventare un comune unico. Ancitel dovra' prendere in considerazione come primo punto fondamentale la posizione che dorvanno assumere, a seguito della possibile fusione,i dipendenti dei singoli comuni. Per il momento Castione della Presolana e Cerete hanno preferito rinunciare.

 

 

L'Assessore allo Sport della Regione Lombardia Antonio Rossi ha confermato che verrà assegnato il bando per l'assegnazione dei fondi che andrà a beneficio dei comprensori sciistici lombardi. Un intervento complessivo di 6 milioni di Euro, dei quali 2.470.000euro sono in fase di assegnazione. "Sono passati quasi dieci anni dall'ultimo bando" spiega l'Assessore Antonio Rossi" c'è bisogno di un nuovo rilancio per far crescere il turismo e lo sport invernale". Per la Provincia di bergamo saranno assegnati 300mila euro, 680 per Brescia, 1.370.000 per Sondrio e i restatni alla provincia di Lecco.

 

Dopo il Consiglio Comunale tenutosi a Clusone nella serata di giovedì 31 ottobre l'Amministrazione ha approvato la variante per la riqualificazione di Viale Gusmini,  ritenuto un'importante opera di interesse generale che rivitalizza l'intera città dell'altopiano considerato come parte fondamentale per dare continuità alla recente Piazza Manzù collegamento fondamentale fra la parte bassa della città a quella alta. In forte contrasto le minoranze in quanto ritengono che la cifra che verrà utiliazzata in questo progetto, pari a 1.800.000 euro, è spropositata nonostante sia comunque un'operazione che deve essere fatta anche se non ritenuta primaria. Altri infatti i progetti che sono ritenuti più necessari ad esempio la Scuola d'Infanzia e la realizzazione di un palazzetto dello sport. (Diego Percassi)

 

La Regione Lombardia nel pomeriggio di giovedì 31 ottobre al termine della seduta della Giunta ha approvato la delibera che andrà a destinare al V  bando dei Distretti del commercio 1.225.000 euro, che portano la  dotazione finanziaria complessiva a 5.235.000 euro. 17 i distretti della provincia di Bergamo che potranno godere dei finanziamenti ben 4 della Valle Seriana. 97 sono state le domande presentate: 6 per la qualificazione e lo sviluppo attraverso iniziative di governance evoluta; 58 per l'attrattività e l'animazione del territorio; 33 per il sostegno alle imprese. Soltanto 82 sono state ammesse a contributo 82, in quanto hanno raggiunto il punteggio minimo previsto dal bando (60 punti). Molteplici saranno i progetti che verranno portati avanti grazie ai contributi: saranno realizzate piattaforme informatiche per la promozione di itinerari dell'attrattività e relativi punti di interesse,  come strutture ricettive, commerciali, monumenti, musei, negozi storci, ristoranti di qualità che insistono in aree distrettuali.

"Entro fine 2013 le provincie saranno tutte abolite" commenta il ministro agli Affari regionali, Graziano del Rio "Le promesse agli elettori bisogna mantenerle. L'idea è quella di ridurre le varie materie di competenza oggi assegnate alle Province". Non tarda ad arrivare la risposta della Regione Lombardia che già si era espressa lo scorso mese con un secco "No". Era proprio partita dal Consiglio della Regione Lombardia una mozione presentata da Pdl, Lega Nord, Maroni Presidente e Pensionati con l'obiettivo di muoversi insieme alle altre regioni per dire no all'abolizione della provincie. La soppressione delle Province, recherebbe gravi danni ai comuni già in gravi difficoltà di bilancio visto che è proprio dalle provincie che arrivano sostentamenti importanti. Ci sono regioni importanti che hanno bisogno di forme di governo che facciano da intermediario fra comuni e regione una fra queste la regione Lombardia che da sola conta oltre 10 milioni quasi un quinto dell'intera popolazione italiana. (Diego Percassi)

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