Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato 25 Cavalieri del Lavoro; tra di loro spicca l'imprenditore bergamasco Silvio Albini, classe 1956, presidente e amministratore delegato del Gruppo Albini che ha la sua sede storica ad Albino, in media Valle Seriana.
L'azienda, fondata nel 1876, è guidata oggi dalla quinta generazione della famiglia. Produce tessuti per camiceria con quattro brand, in grado di soddisfare tutti gli stili, dallo sportivo a quello più classico. Negli anni Novanta il gruppo acquisisce due storici marchi inglesi, Thomas Mason e David & John Anderson, che ne rafforzano il profilo internazionale.
Attualmente gli otto stabilimenti tecnologicamente all'avanguardia, di cui tre all'estero, garantiscono una produzione di alta qualità con oltre 20 mila varianti di tessuto. Fattura 130 milioni di euro, con una quota di export del 70% in 80 Paesi e oltre 1.300 dipendenti.
Gli altri Cavalieri del Lavoro: Michele Alessi Anghini, Paola Artioli, Sonia Bonfiglioli, Aldo Braca, Enrico Colavita, Stefano Dolcetta Capuzzo, Domenico Favuzzi, Fabrizio Freda, Vito Fusillo, Fabio Gallia, Alessandro Mauro Massimo Goppion, Enrico Loccioni, Claudio Luti. Luigi Luzzati, Vainer Marchesini, Sebastiano Messina, Pier Luigi Moretta, Giuseppe Natale, Lorenzo Pinzauti, Lorenzo Sassoli de’ Bianchi, Inge Schoental Feltrinelli, Luca Tomassini, Pierluigi Zappacosta.