- VALLE SERIANA - E' stata una giornata di intenso lavoro da parte dei volontari del 112 quella di domenica 23 febbraio, complice il bel tempo e l'ottimo innevamento nei comprensori sciistici della Valle Seriana. 6 le uscite dell'Eliambulanza in poco più di tre ore nel territorio bergamasco, di cui 3 in Alta Valle Seriana e 8 gli interventi delle squadre di soccorso presenti sulle piste da sci. Fortunatamente nessun grave episodio. Nel primo pomeriggio si è registrato anche un intervento del Soccorso Alpino in territorio di Castione della Presolana per soccorrere un 72enne scivolato durante un'escursione e poi trasportato all'Ospedale di Piario. L'amara sorpresa, come ormai da consuetudine, la lunga colonna di traffico al rientro nel tardo pomeriggio. Un nostro lettore ci ha segnalato oltre due ore di coda partendo da Clusone per raggiungere Gorno.
Lunedì 24 febbraio
- ROVETTA - Attorno alle 15,40 di questa domenica 23 febbraio, è stato avvertito da alcuni residenti di Rovetta, un boato seguito da una leggera scossa di assestamento. Il primo pensiero al terremoto ma il rumore che ha preceduto la scossa ha rammentato i boati ricorrenti nella zona della Conca Verde. Nonostante la zona sia di Classe 4, cioè a bassissimo rischio di sismicità, i boati sono piuttosto frequenti, anche se da oltre un anno non sono stati avvertiti, infatti attraverso studi approfonditi risalenti al 2001, si era scoperto che Rovetta poggia su un enorme vespaio, un ghiaione di massi, che già a venti metri di profondità possono provocare, al minimo movimento, dei rumori. Nella vasta area dell'Altopiano Clusonese si scontrano due faglie, quella di Clusone che è lunga più di 50 chilometri, e quella della Presolana; nel territorio di Rovetta ve ne è una terza quella della Valle Borlezza. Lo scontro di queste tre tre faglie e provoca così scricchiolii continui, la maggior parte dei quali non viene percepita. Il boato di oggi, probabilmente dovuto all'infiltrazione dell'acqua nel sottosuolo per le numerose piogge dei giorni scorsi, è stato avvertito anche nella zona alta di Clusone e San Lorenzo.
Domenica 23 febbraio
- COLZATE - Nel pomeriggio di ieri venerdì 21 febbraio, durante l'assemblea dei lavoratori dell'Itema Group di Colzate, con le rappresentanze sindacali di Fiom, Fim e Uilm è stato indetto uno sciopero di due ore per protestare contro la decisione dell'Azienda di portare all'esterno la gestione del magazzini a partire dal primo marzo. A rischio 9 lavoratori, che secondo l'Azienda non ci sarebbero le intenzioni di ricollocarli. 200 gli operai che hanno preso parte alla protesta, che uniti in gruppo hanno fermato la produzione dell'intero stabilimento.La preoccupazione per i dipendenti è che l'azienda proceda con questa decisione per l'intero reparto produttivo dando in gestione il tutto a imprese esterne. il prossimo incontro è fissato per l'11 marzo.
Sabato 22 febbraio
LEFFE / VERTOVA - Continuano, seppur in maniera meno capillare, i furti nella nostra Valle e più ampiamente nella provincia bergamasca. E insieme ai furti continuano le truffe. Sono di ieri, venerdì 22 febbraio due casi segnalati nella pagina facebook LADRO STOP Bergamo: a Leffe un furto è stato messo a segno tra le 14 e le 19 al 2° piano di una palazzina. Chi ha subìto il danno raccomanda di chiudere sempre bene le tapparelle anche di pomeriggio visto che i malviventi si sono aggrappati alle canali e sono saliti al 2° piano probabilmente senza nessuna difficoltà. A Vertova invece ennesima truffa da parte di un finto funzionario Enel che si aggirava per le case chiedendo 120 euro in contanti senza poter giustificare la spesa. Mentre le istituzioni, con Ente capofila la Comunità Montana Valle Seriana, dopo l'incontro col Prefetto stanno lavorando per installare il nuovo sistema di videosorveglianza che monitorerà la Valle, le gente continua a confrontarsi sui social network: sia per segnalare i potenziali pericoli, sia per darsi consigli su come prevenire i furti. Nel caso specifico c'è chi consiglia, per poter tenere aperte le tapparelle con la bella stagione, di mettere delle grate sulle finestre o addirittura di mettere del filo spinato sulle canali.
Foto tratta da LADRO STOP Bergamo
Sabato 22 febbraio
- GANDINO - Una palazzina è crollata nella prima mattina di questo venerdì 21 febbraio in Vicolo Merelli a Gandino. La struttura era in condizioni critiche già da alcuni anni. L'allarme ai Vigili del Fuoco è stato lanciato dal proprietario dell'abitazione confinante che, rientrato a casa attorno alle 9,00 di questa mattina, si è accorto della polvere che ricopriva il suo cortile. Lo stabile, fortunatamente disabitato, è andato completamente distrutto. Nessuna danno alle abitazioni e ai rispettivi residenti adiacenti allo stabile crollato, i quali già da tempo avevano segnalato la pessima condizione della palazzina.
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Venerdì 21 febbraio
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GAZZANIGA, INIZIATI I LAVORI PER RIPARARE AI DANNI CAUSATI DAL NUBIFRAGIO
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