Un 65enne della Valle Seriana ha denunciato ai Carabinieri l'estorsione subita dopo aver avuto un rapporto con una prostituta. Il fatto risale al novembre 2013: dopo esser andato con una prostituta l'uomo ha ricevuto delle minacce da un albanese che avrebbe detto di raccontare tutto alla moglie e gli avrebbe estorto in totale 6000 euro. In seguito all'ennesima minaccia l'uomo ha denunciato il tutto ai Carabinieri che sono subito entrati in azione: durante l'ultimo incontro per scambiarsi i soldi, al posto del 65enne, si sono presentati i militari di Gandino e di Clusone che hanno provveduto ad arrestare in flagranza di reato un 29enne albanese residente a Terno d'Isola.
Mercoledì 26 febbraio
- LUDRIGNO/ARDESIO - Sono finalmente rientrati a casa i 14 residenti nella frazione di Ludrigno di Ardesio, sfollati lo scorso 5 febbraio su ordinanza del primo cittadino Alberto Bigoni, per l'incombente pericolo dovuto al probabile distacco della valanga del Monte Secco. Forte la commozione per gli sfollati che questo Mercoledì mattina 26 febbraio, hanno varcato la porta di casa speranzosi di riprendere la vita di sempre. L’unico divieto riguarda l’accesso alla Comunità Incontro, il passaggio carrabile e pedonale infatti attraversa il canale di scarico della valanga. (Nella foto sotto il tratto di strada che conduce alla comunità)
Mercoledì 26 febbraio
- VERTOVA - E' stato recuperato nella sera di martedì 25 febbraio il corpo senza vita di un uomo di 83 anni a Vertova. L'uomo si trovata nel bosco probabilmente per tagliare della legna a poche decine di metri dalla sua abitazione, in via Cinque Martiri al civico 20. Verso le 18, non essendo rientrato a casa, sono scattati i soccorsi da parte dell'Areu (l'Azienda regionale emergenza urgenza) insieme alla ricerca coadiuvata dal Soccorso Alpino: la zona infatti è piuttosto impervia e le operazioni sono state svolte in sicurezza. La causa del decesso dovrebbe essere un malore.
Mercoledì 26 febbraio
- VALBONDIONE - Dal 10 febbraio è partita una raccolta firma per sottoscrivere una petizione che chiede una scelta univoca e definitiva in merito alla questione valanghe e chiusura della strada provinciale in Località Dossi in Comune di Valbondione. A distanza di 15 giorni sono 350 le firme raccolte. "Sono molto soddisfatta del risultato"ci spiega Romina Riccardi, portavoce della raccolta firme "ho voluto chiudere anticipatamente la petizione perché con l'arrivo della prossima perturbazione la Provincia potrebbe nuovamente chiudere al transito la strada provinciale". Ora la lettera verrà consegnata alla Provincia di Bergamo con il supporto dell'Ufficio Turistico di Valbondione e Promoserio. "Siamo convinti che la Provincia stia facendo del suo meglio - continua Riccardi - ma quello che chiediamo noi, anche alla prossima amministrazione che salirà in carica, è di prevedere un progetto definitivo che preveda, ad esempio, la realizzazione di un paravalanghe".
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Martedì 25 febbraio
- CASNIGO/PONTE NOSSA - E' stato necessario l'intervento di due elicotteri messi a disposizione direttamente dalla Regione Lombardia per domare le fiamme sui crinali del Pizzo Froll nella zona del Ponte Costone nel territorio compreso fra i comuni di Ponte Nossa e Casnigo. Un incendio che è durato oltre 24 ore, risolto attorno alle 11,00 di questo martedì 25 febbraio. I Vigili del Fuoco insieme ai volontari del Corpo Forestale e dell'antincendio, sono stati impegnati anche nel corso della notte per vigilare sui tre fronti che lentamente si sono allargati. I danni non sono ingenti, più consistenti invece i costi dovuti alla mobilitazione dei mezzi e degli uomini al lavoro per spegnere le fiamme.
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Martedì 25 febbraio
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GAZZANIGA, INIZIATI I LAVORI PER RIPARARE AI DANNI CAUSATI DAL NUBIFRAGIO
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