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Pubblicato: 23 Marzo 2014

- CIRANO - La comunità di Cirano di Gandino è in lutto per la scomparsa di Claudio Gelmi titolare dell'unico negozio di alimentari rimasto in paese, tifoso appassionato dell'Atalanta, molto impegnato nella sua attività commerciale. Si è spento nella notte di questo martedì 18 marzo per un malore che non gli ha dato scampo, Claudio aveva 41 anni persona molto stimata e conosciuta in tutta la comunità di Gandino. Marito ti Katia e padre dell'unica figlia Martina di soli 4 anni, figlio di Piero Gelmi ex preside e storico del paese e di Bianca Bertocchi impegnata nell'attività teatrale. Un'ennesima triste notizia che lascia nello sconforto l'intera comunità. I funerali avranno si svolgeranno Giovedì 20 marzo alle ore 15 partendo dall'abitazione in via De Ocha. Alla sua famiglia porgiamo il nostro cordoglio.

Martedì 18 marzo

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Pubblicato: 23 Marzo 2014

Oggi, lunedì 17 marzo, è passata una settimana esatta dal ritrovamento del corpo senza vita di Madalina Palade, per gli amici Maddy, la 27enne rumena uccisa sul Monte Bue a Cene in provincia di Bergamo. E proprio oggi, intorno alle ore 15, la sua bara, che si trovava presso la camera mortuaria dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, ha fatto ritorno nella sua Romania insieme alla mamma e alla sorella per il suo ultimo viaggio. I funerali dovrebbero essere celebrati giovedì a Bacau, la cittadina d'origine della ragazza. Intanto nulla è trapelato dall'autopsia eseguita sul suo cadavere mentre il suo presunto assassino resta ricoverato nello stesso ospedale nella sezione protetta per persone in stato di fermo. Grande la commozione e il cordoglio espressi da amici e parenti soprattutto sui social network: il gruppo creato in sua memoria su facebook (Madalina Palade, ndr) conta già più di 300 iscritti che condividono un solo motto "Dumnezeu sa o odihneasca in pace", "Dio faccia riposare la sua anima in pace".

Lunedì 17 marzo 

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Pubblicato: 23 Marzo 2014

- LIZZOLA - Oltre alla'amarezza accompagnata da tante domande, oltre gli scandali e all'incasso quasi pari a zero a Lizzola c'è chi ha voglia di reagire dopo la chiusura degli impianti. Come i gestori della pizzeria Cavandola, che con una lettera appesa all'ingresso del loro locale e sottoscritta da alcuni abitanti della zona, chiedono ai soci della Sviluppo Turistico Lizzola dove si sia sbagliato in questi anni. "Chiediamo che chi ha sbagliato paghi - ci spiega la titolare -. Oggi (domenica 16 marzo, primo weekend con gli impianti chiusi ndr.) non c'è nessuno e continuerà a non esserci nessuno se non provvediamo a sistemare la situazione". Gli impianti sono infatti chiusi definitivamente per questa stagione su decisione della Stl che andrà in liquidazione. Troppi i debiti e troppi i buchi oscuri della vicenda "Morandi". Ma la voglia di reagire e di dimostrare che la località sciistica ce la potrà fare non manca "Lizzola ce la farà, siamo ottimisti e ricominceremo da zero - continua la donna -. Ci inventeremo qualcosa per questa estate ma ce la faremo. Non lasceremo che la cattiveria rovini un'intera comunità". Ci sono diversi mesi per lavorare in vista della prossima stagione. Forza Lizzola, è quello che ci auguriamo tutti.

L'INTERVISTA AI GESTORI DEL LOCALE Valseriana News, Lizzola commercianti amareggiati per la chiusura ma con tanta voglia di reagire, vi - YouTube 

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CHIUSI GLI IMPIANTI: A LIZZOLA "NON SUSSISTONO LE CONDIZIONI PER LA CONTINUITA' AZIENDALE"

Lunedì 16 marzo

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Pubblicato: 23 Marzo 2014

- GAZZANIGA - E' morto per cause in corso di accertamento nella mattina di lunedì 17 marzo M.E., classe 1928, di Gazzaniga. La segnalazione è arrivata intorno alle 7.20 da un'azienda che si trova in via Locatelli: l'uomo infatti risiedeva nell'abitazione vicina alla ditta meccanica dove prestava, a titolo gratuito, alcune mansioni di custode e tuttofare. Secondo una prima ricostruzione l'uomo sarebbe caduto dalle scale ma non si sa ancora se il decesso sia stato causato dalla caduta o da un malore. Sul posto i Carabinieri di Fiorano al Serio. 

Lunedì 17 marzo