- LIZZOLA - Oltre alla'amarezza accompagnata da tante domande, oltre gli scandali e all'incasso quasi pari a zero a Lizzola c'è chi ha voglia di reagire dopo la chiusura degli impianti. Come i gestori della pizzeria Cavandola, che con una lettera appesa all'ingresso del loro locale e sottoscritta da alcuni abitanti della zona, chiedono ai soci della Sviluppo Turistico Lizzola dove si sia sbagliato in questi anni. "Chiediamo che chi ha sbagliato paghi - ci spiega la titolare -. Oggi (domenica 16 marzo, primo weekend con gli impianti chiusi ndr.) non c'è nessuno e continuerà a non esserci nessuno se non provvediamo a sistemare la situazione". Gli impianti sono infatti chiusi definitivamente per questa stagione su decisione della Stl che andrà in liquidazione. Troppi i debiti e troppi i buchi oscuri della vicenda "Morandi". Ma la voglia di reagire e di dimostrare che la località sciistica ce la potrà fare non manca "Lizzola ce la farà, siamo ottimisti e ricominceremo da zero - continua la donna -. Ci inventeremo qualcosa per questa estate ma ce la faremo. Non lasceremo che la cattiveria rovini un'intera comunità". Ci sono diversi mesi per lavorare in vista della prossima stagione. Forza Lizzola, è quello che ci auguriamo tutti.

L'INTERVISTA AI GESTORI DEL LOCALE Valseriana News, Lizzola commercianti amareggiati per la chiusura ma con tanta voglia di reagire, vi - YouTube 

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Lunedì 16 marzo