ATTENZIONE: Copia a scopo dimostrativo, alcuni elementi potrebbero non funzionare.

Si parte da un punto di ritrovo, il bar del paese o il sagrato della chiesa, e si gira per tutta la notte organizzati in diverse macchine, passando anche a piedi per i sentirei e i boschi. Stando in silenzio con poca luce per cercare di cogliere i suoni: dicono che fischiano i malviventi, da un angolo all'altro del paese comunicano con dei lunghi e sonori fischi. Poi scatta un allarme in un'abitazione, allora tutti ci si precipita nella zona: falso allarme e si riparte con le ronde. Sono organizzati così i cittadini di Gorno, ragazzi ma anche adulti, che da questa notte di lunedì 14 ottobre stanno mettendo a setaccio il paese per trovare i ladri. Ormai si parla solo di quello, è da circa due settimane che, probabilmente 2 uomini, fanno visita alle case e la gente è stanca. Così ci si organizza in ronde fai da te: per spaventare i ladri ma anche per sconfiggere la paura perché, è dalla notte dei tempi, che l'unione fa la forza. Le teorie sono diverse (forse un basista a Gorno, forse persone stesse del paese) e i Carabinieri perlustrano la zona lentamente per diverso tempo. Ormai è diventata come una caccia al topo, un "tutti contro tutti" dove ogni presenza sospetta viene subito segnalata tramite un giro di sms e su facebook. Anche la nostra auto viene schedata come sospetta, poi ci presentiamo ai ragazzi e ci cancellano dalla lista. Il gioco potrebbe però diventare pericoloso visto che ormai si sospetta di tutto e di tutti. E ce ne andiamo pensando che purtroppo non si vive in un posto sicuro, che questa non è altro che una guerra tra poveri che accomuna Gorno ai vicini comuni di Parre, Ponte Nossa ecc. dove nelle scorse notti tanti altri furti sono stati messi a segno. Tanto di capello dunque a chi si impegna con un forte senso civico e di protezione nei confronti dei propri concittadini, speriamo però che chi ha la competenza intervenga a mettere delle regole e a far sì che la situazione si risolva il prima possibile.

Gessica Costanzo

GUARDA QUI IL VIDEO

Un uomo con passamontagna in pochi minuti è entrato in posta a Clusone intorno alle 9,15 di sabato 12 ottobre, ha oltrepassato il cancelletto che separa il pubblico agli sportelli e si è fatto consegnare i soldi presenti in cassa. Il colpo è durato pochi minuti. Secondo i presenti l'uomo non era armato e terminato il colpo si è diretto verso la stazione. L'ammontare del bottino è di circa 1000 €. Sul posto due pattuglie dei Carabinieri di Clusone che stanno investigando sul caso verificando le immagini della videosorveglianza. 





Sono otto le presone coinvolte nell'incidente verificatosi nel pomeriggio di venerdi 11 ottobre sulla SP 35. Fortunatamente nessun ferito grave, solo uno trasportato in codice rosso all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ma non in pericolo di vita. Secondo una prima ricostruzione, una Land Rover proveniente da Bergamo che viaggiava in direzione Nembro, ha improvvisamente andando a centrare frontalmente l'auto che proveniva dl senso opposoto una Opel Zafira. Dopo aver centrato la Zafira, la Land Rover avrebbe colpito un'Opel Meriva e di striscio una Bmw. Sul posto i carabinieri, i vigili del fuoco, l'automedica e quattro ambulanze del 118. (FOTO Fabrizio Servalli)

 

E' arrivata la prima neve in Valle Seriana, un pò presto? Nella media. Molti paesi di montagna a circa 1000 m s.l.m. questa mattina si sono svegliate con qualche cm di neve, 20 cm a 2200m. Anche le località sciistiche si stanno preparando per l'arrivo dell'inverno, si spera solo che questa spruzzata di neve sia la prima di una lunga serie. Il maltempo e le temperature invernali ci faranno compagnia per tutto il fine settimana. (Nella foto la Località Farno di Gandino)

 

 

 

 

Oltre ai furti segnalati alla nostra redazione, soprattutto nei piccoli comuni di Gorno e Parre, in questi giorni ci è arrivata la segnalazione di due ragazze sospette che si presentano nelle abitazione della media Valle come rappresentanti dell'associazione consumatori. Una donna residente a Fiorano al Serio in via Tosi Albini ci ha raccontato che, dopo aver ascoltato le ragazze e, averle accompagnate alla porta vista la non veridicità del loro ruolo, si è sentita insultare verbalmente. Confrontandosi con amici e conoscenti le due ragazze sono state viste anche a Vertova. Seppure potrebbero non avere cattive intenzioni, segnaliamo l'accaduto, soprattutto per gli anziani che magari abitano da soli. Il vademecum è sempre e comunque: non aprire mai a nessuno che non si qualifichi con un cartellino ecc. E comunque bisogna ricordarsi che gli enti (come fornitori di gas o di corrente o associazioni qualsiasi) non mandano i propri dipendenti a suonare porta a porta.

 

 

WEB TV