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- ALZANO LOMBARDO - Incendio nella mattinata di sabato 28 dicembre in un appartamento ad Alzano Lombardo al secondo piano di una palazzina in via Provinciale: ad aver la peggio un cagnolino morto soffocato, il suo padrone invece è riuscito a salvarsi scappando da una finestra e aspettando i soccorsi su una tettoia. Insieme a lui una donna che è riuscita a scappare dalla porta mentre il 19enne è stato costretto a trovare un'altra via di fuga visto che l'incendio era già in stato avanzato. La causa probabile un cortocircuito, sul posto i Vigili del Fuoco di Bergamo che, dopo aver spento l'incendio, hanno dichiarato l'appartamento inagibile.
Sabato 28 dicembre
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- OROBIE - La neve scesa a Natale e Santo Stefano, oltre un metro sopra i 1500 metri s.l.m., ha fatto crescere il livello di pericolosità di possibili valanghe. Si tratta di neve instabile, per cui è stato vietato lo sci fuoripista e l'utilizzo delle motoslitte se non su appositi tracciati. A metterci del suo anche il vento che ha creato accumuli di oltre 2 metri. Secondo gli esperti meteo una seconda perturbazione colpirà il Nord Italia a partire dal primo pomeriggio di sabato e porterà nevicate attorno ai 1000 metri s.l.m.. Un ulteriore accumulo di neve che andrà a sommarsi a quella scesa nelle ultime ore. Nella foto, di Diego Percassi, le ultime piante nei pressi dell'arrivo della seggiovia di Colle Vareno al Monte Pora.
Venerdì 27 dicembre
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- ONETA - Un 32enne di Oneta si è ferito gravemente mentre stava tagliando la legna attorno alle 11,00 di oggi venerdì 27 dicembre. Sul posto è intervenuto l'elisoccorso di Bergamo che ha trasportato il ferito all'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è tutt'ora ricoverato in prognosi riservata. Nulla si sa in merito all'accaduto, l'uomo si trovava solo quando probabilmente nel tagliare una pianta un ramo lo ha colpito in testa.
Venerdì 27 dicembre
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- VALBONDIONE - E' di qualche ora fa, più precisamente attorno alle 12,30 di questo giovedì 26 dicembre, la notizia di una frana scesa sulla strada che da Valbondione porta a Lizzola. Fortunatamente il materiale caduto a valle non ha bloccato totalmente la carreggiata ma soltanto una corsia. Sul posto i Carabinieri che stanno regolando il flusso del traffico e alcuni mezzi d'opera che stanno lavorando per mettere in sicurezza il tratto di strada. Seguono aggiornamenti.
Giovedì 26 dicembre
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- OROBIE - La copiosa neve scesa in montagna nel corso delle ultime 48 ore, ha fatto salire il grado di pericolosità delle valanghe pari a 4 (Forte). Previsti cumuli complessivi di 40-60 cm a 2000 metri con limite nevicate intorno a 1400 in abbassamento. Secondo ARPA Lombardia il distacco di valanghe sarà probabile con debole sovraccarico sulla maggior parte dei pendii ripidi. Il C.A.I. Nazionale chiede la massima prudenza qual'ora si decidesse di intraprendere un'escursione.
Giovedì 26 dicembre
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GAZZANIGA, INIZIATI I LAVORI PER RIPARARE AI DANNI CAUSATI DAL NUBIFRAGIO
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