- OROBIE - La neve scesa a Natale e Santo Stefano, oltre un metro sopra i 1500 metri s.l.m., ha fatto crescere il livello di pericolosità di possibili valanghe. Si tratta di neve instabile, per cui è stato vietato lo sci fuoripista e l'utilizzo delle motoslitte se non su appositi tracciati. A metterci del suo anche il vento che ha creato accumuli di oltre 2 metri. Secondo gli esperti meteo una seconda perturbazione colpirà il Nord Italia a partire dal primo pomeriggio di sabato e porterà nevicate attorno ai 1000 metri s.l.m.. Un ulteriore accumulo di neve che andrà a sommarsi a quella scesa nelle ultime ore. Nella foto, di Diego Percassi, le ultime piante nei pressi dell'arrivo della seggiovia di Colle Vareno al Monte Pora.
Venerdì 27 dicembre