ATTENZIONE: Copia a scopo dimostrativo, alcuni elementi potrebbero non funzionare.

Ormai parlare di furti non fa più notizia ma il caso di via Nikolajewka a Clusone è preoccupante. Numerosi furti si stanno ripetendo nel quartiere basso di Clusone. Segnalazioni di quattro furti nel giro di altrettanti giorni. C'è chi addirittura conferma di aver visto un gruppo di malviventi che pochi istanti prima fingevano di suonare la fisarmonica e poco dopo fuggire con il bottino in mano. La gente del quartiere è preoccupata, e chiede a gran voce un aiuto che possa farli dormire tranquilli. "Nonostante l'intensificazione dei controlli da parte delle forze dell'ordine, che ringraziamo e confidiamo in loro, sembra che nulla sia cambiato" ci confessa un abitante del quartiere "si spera soltanto che un giorno si possa tornare a vivere con serenità".  

Nel tardo pomeriggio di ieri giovedì 5 dicembre, un uomo dal volto coperto e armato di pistola ha compiuto una rapina ai danni del supermercato LD di Albino, dove ancora erano presenti clienti e impiegati. L'uomo in brevissimo tempo si è avvicinato a una cassa e si è fatto consegnare il bottino che ammontava a circa mille euro. Il rapinatore ha poi fatto perdere le sue traccie una volta uscito dal supermercato. Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Clusone per le indagini sull'accaduto.

E' cominciato questa mattina, mercoledì 4 dicembre, lo sciopero di 3 giorni alla Pontenossa Spa. I lavoratori dell'azienda sita a Ponte Nossa che si occupa del trattamento dei fumi di acciaieria da cui si traggono piombo e zinco, scioperano per solidarizzare con il collega di Gorno rimasto vittima di un infortunio all'interno della ditta. L'uomo ha rischiato di perdere un braccio lo scorso 21 novembre, operato d'urgenza a Milano è in condizioni stabili con la speranza che il braccio si rimargini completamente. Lo sciopero continuerà fino alle 6 di sabato 7 dicembre con l'obiettivo di porre sempre maggiore attenzione sulla tutela dei 75 dipendenti con la proposta di alcuni interventi per mettere in sicurezza la fabbrica. 

La notizia che ci giunge attorno alle 14,30 in redazione è ufficiale, il sindaco di Valbondione Benvenuto Morandi, nel primo pomeriggio di oggi mercoledì 4 dicembre ha rassegnato le sue dimissioni da primo cittadino. Nella mattinata Morandi aveva valutato se dimettersi oppure continuare, la scelta ovviamente ricade sui momenti difficili che l'ex primo cittadino sta vivendo in queste ultime settimane che lo vede come unico indagato sul caso dei presunti ammanchi alla Private Banking di Intesa Sanpaolo di Fiorano al Serio. Assieme a Morandi si dimette anche tutta la giunta comunale.

 

 

 

Uno spiegamento di forze intensificato quello che in questi ultimi giorni si sta vedendo in Alta Valle Seriana, concentrato per lo più sull'Altopiano Clusonese, visto il ripetersi di fatti di cronaca allarmanti. Nel pomeriggio di lunedì 2 dicembre, la Polizia Stradale con oltre 5 squadre, ha pattugliato l'area sino a tarda sera, cosa alquanto strana in valle. Le segnalazioni ci arrivano da molti cittadini curiosi che ovviamente restano stupiti e confortati da questo intervento massiccio di forze dell'ordine . Non solo Carabinieri e Polizia Municipale dunque a rassicurare l'animo dei cittadini.

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