Neanche l'intervento dell'elisoccorso ha potuto scongiurare la morte per un 65enne che ha perso la vita a causa di un infarto in comune di Parre sul Monte Trevasco nella tarda mattinata di questo sabato, 23 novembre. Verso le 11.30 sul posto in località Sponda presente anche il Corpo Volontari Presolana che, insieme ai volontari del 118, hanno constatato il decesso. L'uomo, di Gorno, era a caccia con un amico.
Sono stabili le condizioni del 38enne che ieri, giovedì 21 novembre, ha perso l'avambraccio sinistro sul posto di lavoro presso la Ponte Nossa Spa in via Prealpina Orobica a Ponte Nossa. L'uomo, di Gorno, ha subito un incidente con un nastro trasportatore. Da subito i colleghi gli hanno portato un primo soccorso ed è poi stato trasportato d'urgenza a Milano al "San Giuseppe" dove è stato operato per diverse ore fino a tarda notte. Ora le sue condizioni sono stabili, servirà però qualche giorno per verificare l'esito dell'operazione.
L’Associazione Artigiani - Confartigianato Bergamo esprime la propria solidarietà alla popolazione sarda e agli imprenditori che hanno visto distrutti i propri laboratori ed officine e hanno subito danni alle abitazioni. Per questo motivo ha deciso di fornire loro un concreto sostegno, aderendo alla raccolta fondi avviata da Confartigianato nazionale. Il conto corrente bancariosul quale potranno essere inviati i versamenti che saranno utilizzati per i primi interventi è il seguente: “CONFARTIGIANATO - RACCOLTA FONDI ALLUVIONE SARDEGNA”, codice IBAN: IT52 P 05696 03224 000003638X53. Le risorse raccolte saranno consegnate, per la loro gestione e destinazione, alla Confartigianato Imprese Sardegna che sta avviando in questi giorni un censimento delle imprese colpite dall’alluvione. Confartigianato è a fianco delle Associazioni territoriali sarde per accelerare al massimo il ripristino ed il riavvio delle attività imprenditoriali.
La nevicata scesa copiosa in queste ultime ore ha permesso alle stazioni sciistiche della Valle Seriana di aprire la stagione 2013/2014 con una settimana di anticipo all'Immacolata. Venerdì 29 novembre agli Spiazzi di Gromo si darà il via alla nuova stagione sciistica. "I 60 cm scesi in Vodala", ci conferma Angelo Testa Titolare degli impianti," e i 40 scesi in basso ci garantiranno l'apertura delle piste, con la possibilità agli sci alpinisti e ai ciaspolatori già dal prossimo martedì di salire al rifugio Vodala in notturna". "E' dal 2008" ci comunica Lorenzo Pasinetti, titolare della stazione sciistica Presolana Monte Pora "che non ci capitava una nevicata così abbondante prima dell'Immacolata, nella notte infatti sulle piste sono scesi 50 cm di neve che grazie anche all'utilizzo dell'innevamento artificiale ci darà la possibilità di aprire uficialmete la stagione il prossimo sabato 30 novembre". A Lizzola si sta lavorando già da questa mattina. "60 cm al Rifugio Mirtillo 45 in Paese a Lizzola, grazie alle temperature in forte ascesa di 7/8°C sotto lo zero saremo pronti anche con l'innevamento artificiale" questo quanto ci conferma l'Ufficio Turistico. 30 cm anche a Valbondione che vedrà l'apertura imminente della pista da fondo. Analoga situazione a Colere dove la neve scesa nella notte supera i 60 cm. (Diego Percassi)
"Sono cadute tutte insieme, un tonfo unico, alcune hanno picchiato anche contro il mio terrazzo". Così ci ha raccontato nella tarda serata di giovedì 21 novembre una nostra lettrice residente a Cene riferendosi alle luminarie messe pochi giorni fa in centro. E continua "La neve non centra: è il primo anno che vengono messe delle luminarie così lunghe e pesanti e, sinceramente, i cavi che li tenevano non erano abbastanza resistenti. Si è sfiorata una tragedia: se fosse successo in orario scolastico ad esempio, non oso immaginare cosa sarebbe potuto capitare". Le luminarie sono cadute alle 22.30 circa, alcune sono arrivate fino a terra, altre invece sono restate sospese; fortunatamente in quel momento non transitava nessuna auto anche se hanno creato non pochi disagi bloccando il centro e l'accesso ai box. Poco dopo sono intervenuti i tecnici che hanno provveduto a rimuoverle.
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GAZZANIGA, INIZIATI I LAVORI PER RIPARARE AI DANNI CAUSATI DAL NUBIFRAGIO
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