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- CASNIGO - Sono iniziati in queste settimane di fine 2014 i lavori di raccolta delle acque piovane a Casnigo che vedono la realizzazione di una vasca di laminazione nella zona del campo sportivo e l'adeguamento della fognatura in via Europa: questo intervento, dall'investimento di di circa 1 milione di euro, permetterà di risolvere l'angusta situazione che si verificava sulla strada "dei Carrali", tra Casnigo e la strada provinciale della Val Gandino, con inondazioni del manto stradale pericolose per la viabilità.

Se ne parla, non per creare ulteriore allarmismo, ma per testimoniare il disagio che la popolazione sta vivendo con il ritorno dei furti in appartamento: è di poche ore fa infatti un nuovo allarme che interessa alcune abitazioni della Valle del Riso e di Parre, a lanciarlo le stesse persone derubate che, attraverso i social, manifestano la loro rabbia e condividono con gli utenti elementi utili che potrebbero permettere di prevenire le stesse situazioni.

Implementazione del turismo invernale, dei sapori del territorio, del servizio affitti turistici e sostegno agli eventi del territorio: è stato presentato nei giorni scorsi presso la sede di Clusone della Comunità Montana Valle Seriana il progetto "ValSeriana Attraction: progetti innovativi di attrazione turistica 2014-2016", che prevede un finanziamento da parte di Regione Lombardia di 316.000 euro, a cui si aggiungono 79.000 euro messi a disposizione da Promoserio.

I 687 mila euro stanziati dalla Comunità Montana per il rischio idrogeologico saranno investiti nei prossimi mesi su 50 fronti di interventi urgenti che permetteranno la messa in sicurezza di situazioni a rischio in tutti i paesi di competenza dell'ente. La nuova giunta insediatasi da poco più di due mesi sotto la direzione del presidente Alberto Bigoni ha recuperato questi fondi fondamentali per la situazione in cui si trova la Valle Seriana. Qui di seguito riportiamo tutti gli interventi che saranno effettuati.

Prestigioso primato per il mais che contraddistingue le Cinque Terre della Val Gandino: il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ha formalizzato nelle ultime settimane il decreto che inserisce  il Mais Spinato di Gandino come primo prodotto agricolo in Lombardia nella sezione speciale del "Registro Nazionale delle Varietà da Conservazione di specie agrarie e ortive". 

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