ATTENZIONE: Copia a scopo dimostrativo, alcuni elementi potrebbero non funzionare.

- VALLE SERIANA - Dopo il vertice con il Prefetto di Bergamo, Francesca Ferrandino, svoltosi nella mattinata di questo giovedì 16 gennaio con i 10 sindaci della Valle Seriana in merito alla sicurezza del territorio, la decisione presa a fronte dell'aumento dei furti, pari quasi al 20% della media degli ultimi anni, è stata quella di adottare un piano di intensificazione dei controlli da parte delle forze dell'ordine. Carabinieri, militari della guardia di Finanza e Polizia Municipale fianco a fianco dunque per garantire la sicurezza dei cittadini. Ardesio, Clusone, Gorno, Oneta, Ponte Nossa, Parre, Premolo, Rovetta, Valgoglio e Vertova i paesi maggiormente presi di mira dai malviventi i ma la sicurezza riguarda tutta la valle. I 38 comuni infatti insistono per l'installazione di telecamere "Cancello" che censiscono tutti i veicoli che quotidianamente transitano in Valle Seriana. Il Prefetto ha poi confermato che in tempi brevi si svolgeranno degli incontri aperti alla popolazione, dove si valuteranno i metodi migliori di autodifesa in caso di furti.

Giovedì 16 gennaio

piante di marijuana- CLUSONE - E' stato arrestato ieri sera, mercoledì 15 gennaio, un 28enne residente a Clusone nella centralissima piazza Orologio dove coltivava diverse piante di marijuana. I militari sono arrivati al ragazzo grazie ad un controllo casuale: ieri sera infatti è stato messo in atto un pattugliamento straordinario del territorio con diverse pattuglie della compagnia di Clusone e Bergamo impegnati contro i furti con controlli e posti di blocco. Ad uno di questi posti di blocco, in via Europa a Clusone, è stato fermato il 28enne insieme ad un amico coetaneo di Ardesio. Ai due sono stati trovati 5 grammi di marijuana così i militari hanno perquisito anche l'abitazione del ragazzo dove hanno trovato qualcosa di inaspettato: una stanza adibita a coltivazione della cannabis con circa 60 piante tra adulte e in fase di crescita, e diversi oggetti per la realizzazione del "fumo" da vendere. Il ragazzo è stato arrestato e il suo coetaneo segnalato per possesso di stupefacenti.

Giovedì 16 gennaio

arrivo perturbazione cima timogno valseriana news- VALLE SERIANA - Sale nuovamente il pericolo valanghe visto l'arrivo di una nuova perturbazione che interesserà tutto l'arco alpino sino alla giornata di martedì 21 gennaio. Previsti forti accumuli di neve che supereranno abbondantemente il metro al di sopra dei 1100 metri s.l.m. Per ora il grado di pericolosità rilevato da A.R.P.A. Bollettino Valanghe si attesta al grado 3, marcato, con possibile aumento. Le temperature tenderanno ad aumentare nelle prossime mentre il limite delle nevicate si aggirerà attorno ai 700-800 metri. Mercoledì 22 gennaio le temperature subiranno un notevole abbassamento, in alcune località della Valle Seriana sono previsti 10°C sotto lo zero. Nella foto di Diego Percassi l'arrivo della perturbazione sulla cima del Timogno.

Giovedì 16 gennaio

la gioielleria rapinata- ALBINO - Due le rapine a mano armata avvenute martedì 14 gennaio: la prima alle 12 presso l'abitazione di un ex imprenditore minacciato insieme alla compagna da tre uomini armati di pistola che se la sono dati alla fuga una volta consegnati alcuni contanti. Sempre martedì, presso il centro commerciale Valseriana Center, un uomo con una parrucca e armato di pistola, all'orario di chiusura ha avvicinato la responsabile della gioielleria "Gioielli di Valenza" minacciandola. La donna non ha potuto fare altro che consegnargli l'incasso mentre lui riusciva ad arraffare gioielli per un valore di diverse migliaia di euro. Sui due casi indagano i Carabinieri che continuano inarrestabili nel lavoro di controllo: nella serata di mercoledì 15 gennaio infatti diverse sono state le pattuglie impiegate in Valle. Nel frattempo dovrebbe arrivare oggi la decisione del Prefetto che incontrerà i sindaci della Valle allarmati e stanchi per questa situazione.

Giovedì 16 gennaio

SCUOLA ELEMENTARE CLUSONE- CLUSONE - Momenti di paura martedì 14 gennaio per la madre di una bambina delle scuole elementari di Clusone, quando all'uscita di scuola, non ha trovato la figlia. Le segnalazioni degli scorsi mesi di tentato rapimento hanno fatto pensare al peggio. La figlia è stata poi ritrovata qualche minutodopo ad un centinaio di metri dall'uscita dell'istituto. In seguito all'accaduto si vocifera su una presenza sospetta avvistata nelle vicinanze della scuola ma le forze dell'ordine smentiscono.

Mercoledì 15 gennaio

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