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Oreste Perri e Antonio Rossi- MILANO - "Ora lo sport nazionale della Lombardia sarà la canoa". Ha esordito con una battuta il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, alla conferenza stampa di ieri pomeriggio, lunedì 25 maggio, nel corso della quale ha presentato i nuovi vertici del Coni Lombardia eletti sabato scorso. A guidare il Comitato Olimpico della Lombardia è infatti arrivato il quattro volte Campione del Mondo, per moltissimi anni commissario tecnico della squadra azzurra ed ex sindaco di Cremona Oreste Perri.

Dopo essersi congratulato e aver rivolto auguri di buon lavoro al nuovo numero uno dello sport lombardo e ai suoi collaboratori, il governatore ha sottolineato come quella fra Coni e Regione Lombardia sia una sinergia che ora si intensificherà ulteriormente e diventerà ancora più efficace di prima, in vista anche degli appuntamenti di Expo e non solo. 

"Oreste Perri sarà un buon presidente di Coni Lombardia e ci mettiamo da subito al lavoro per il futuro dello sport regionale - ha confermato l'Assessore allo Sport e Politiche per i giovani di Regione Lombardia, Antonio Rossi -. Ho parlato con il presidente nazionale Giovanni Malagò per ridare prima possibile una guida al Coni Lombardia con cui abbiamo tanti progetti in itinere e un Accordo di Programma Quadro per la promozione e lo sviluppo dello sport in Lombardia da 20 milioni".

"Si tratta di un progetto - ha proseguito Rossi - che vede il coinvolgimento di Ufficio scolastico regionale, Comitato italiano paralimpico, Unione Province lombarde e Anci Lombardia". Un accordo che si sviluppa su quattro assi di azione: 'Impiantistica sportiva', 'Lo sport nella scuola', 'Pratica sportiva come fattore di benessere, prevenzione e coesione sociale' e 'Expo 2015"

Coni LombardiaHa esordito così il neo presidente del Coni Lombardia Oreste Perri: "Sono stato sindaco di Cremona fino al 2014 e la presenza della Regione l'ho avvertita molto, sia per le azioni del presidente Maroni, sia per quelle del vice presidente Mario Mantovani e dell'assessore alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini, nonché del mio già vice sindaco e ora consigliere regionale Carlo Malvezzi". 

"Sono convinto che si debba fare sistema - continua Perri - e questo a partire dal dialogo con Regione Lombardia, dove è assessore Antonio Rossi, il cui operato è ben visto da tutti i presidenti di federazione e dai delegati provinciali, che ho già incontrato per avere un quadro dei punti di forza e delle debolezze del sistema sportivo lombardo di cui mi metto al servizio in questo importante incarico". 

Oltre al presidente onorario Pino Zoppini, al vertice del Coni Lombardia per 17 anni, compongono la squadra del presidente Perri: Carlo Borghi, Claudio Maria Pedrazzini e Marco Mazzoleni (Federazioni sportive nazionali), Federigo Ferrari Castellani (Discipline sportive associate), Paolo Della Tommasa (Enti di promozione sportiva), Francesca Cola (atleti), Sandro Vanoi (tecnici) e Pierangelo Santelli (Comitato italiano paralimpico).

Nelle foto: sopra Oreste Perri e Antonio Rossi, sotto un momento della conferenza

 

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