- ALZANO LOMBARDO - A stagione finita è tempo di bilanci in casa Virtus Bergamo, a prendere parola attraverso il sito ufficiale è il direttore sportivo Marco Mancin con queste parole: "Quella a Crema era la partita dell'anno, è stata preparata bene e dopo 10' di sofferenza il gol con espulsione hanno fatto la differenza".
"Abbiamo festeggiato - continua - per la matematica salvezza perché è stata un'annata difficile, rispetto ai programmi iniziali questa situazione non era preventivata, ma ad un certo punto non è stato nemmeno così scontato centrare la salvezza così". E' la prima volta di Virtus Bergamo 1909, un progetto nato e condiviso insieme. Come sono andate le cose all'interno della dirigenza? "Inizialmente non è stato facile, c'erano due anime diverse, divise da rivalità sportiva negli anni passati e non era così facile mettere insieme due realtà così. Siamo intervenuti tutti in punta di piedi, c'è stata intelligenza da parte di entrambe le parti di accettare i difetti altrui, poi ci siamo accettati, siamo cresciuti, così come la fiducia, a livello societario siamo andati molto d'accordo e questo deve essere il primo mattone sul quale costruire il nostro futuro".
L'intervista completa su www.virtusbergamo1909.it.
Matteo Mongelli
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