A parlare in vista dell'ultima giornata di Campionato in scena oggi alle ore 15.00 al Carillo Pesenti Pigna di Alzano Lombardo è il presidente della Virtus Bergamo Ezio Morosini che attraverso il sito ufficiale della società dichiara: "E' stato un anno difficile, solo per la prima squadra in verità, in quanto il settore giovanile ha fatto e sta facendo forse più dello scorso anno con tutte le squadre in competizione per le vittorie post campionato e con le finali conquistate del Trofeo Ciatto 2001 e Cassera 2000 allo Stadio di Bergamo e con il De Guz già vinto".

"Volevo comunque ringraziare tutto l’ambiente Virtus Bergamo 1909, che al suo primo anno di vita ha saputo affrontare le difficoltà incontrate con saggezza, compattezza e sagacia riuscendo nell’intento di salvarsi direttamente senza play-out, cosa assolutamente non scontata dopo i 15 punti accumulati nell’andata. Il girone di ritorno, a parte le tre sconfitte di fila non tutte meritate con Olginatese, Bustese, Varesina, ci ha presentato una squadra riveduta e corretta, solida, con una sua identità ben precisa dalla quale non si è più scostata, ottenendo quel risultato auspicato ma non certificato che tutti ci aspettavamo. Un sincero grazie allo Staff-Tecnico (con D.S. e D.T. compresi) che ha lavorato incessantemente su testa, cuore e tecnica, riuscendo a far rendere al meglio il gruppo a disposizione. Un grazie ai ragazzi che ci hanno sempre creduto e un grazie in particolare a chi è stato impiegato meno. I campionati si vincono, ed il nostro girone di ritorno è stata una vittoria, solo ed esclusivamente con un gruppo di calciatori unito che fa dell’obiettivo finale il progetto del gruppo, ragionando non per il bene singolo ma per il bene della squadra che deve essere al di sopra di ogni cosa: stiamo parlando di concetti scontati, ma quando non si realizzano, non si centrano gli obiettivi! Grazie ai collaboratori tutti che hanno supportato la gestione logistica nel modo migliore essendo sempre positivi e cercando di mettere i ragazzi nella condizione di dover pensare solo al campo e a niente altro. Infine un grazie anche a Noi, che abbiamo saputo gestire una situazione non prevista senza cadere nel banale j’accuse, ma sapendo reagire con intelligenza ed esperienza, che sicuramente non ci mancano, a quello che ci stava succedendo, trovando la strada giusta per risolvere la situazione. Adesso, prima di pensare alla prossima stagione, vi aspettiamo numerosi al Carillo per festeggiare insieme la salvezza e poi avanti tutti a sostenere le squadre del nostro Settore Giovanile nelle fasi finali delle loro categorie!"

Matteo Mongelli

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