Anche quest'anno prende il via la campagna "Fiumi sicuri", che vede centinaia di volontari di protezione civile impegnati con professionalità nella prevenzione del rischio idrogeologico, attraverso operazioni di pulizia e ripristino di alvei e corsi d'acqua. Gli interventi saranno messi il 19 marzo, il 16 aprile e il 15 ottobre.

"La Provincia in un momento indubbiamente complesso ha trovato i fondi necessari e confermato l'impegno di investire sulle criticità del territorio, come il dissesto idrogeologico - dichiara il presidente Matteo Rossi - il territorio ha la forza di muoversi compatto per la prevenzione dei rischi grazie al lavoro degli enti e dei volontari: a tutti un sincero grazie".

In particolare sono state coinvolte direttamente le Comunità montane bergamasche, che hanno ricevuto un contributo di complessivi 15.000 euro da parte della Provincia.

Oggi, prima giornata in programma, saranno coinvolti 4 Comuni con 8 cantieri individuati a seguito di sopralluoghi effettuati dal servizio di Protezione civile della Provincia di Bergamo, insieme a Regione Lombardia - Ufficio territoriale Regionale di Bergamo, i Comuni e le Comunità montane bergamasche. Si tratta in Val di Scalve di 3 cantieri a Vilminore di Scalve sul torrente Dezzo; in Valle Imagna altri 3 cantieri a Sant'Omobono Terme e Berbenno sui torrenti Imagna e Pettola (reticolo regionale) e in Valle Brembana 2 cantieri a Piazzolo sulle valli Canalona e Fosca.

I cantieri verranno coordinati direttamente dalle Comunità montane insieme ai Comuni; il supporto sanitario sarà garantito da Associazioni del settore, con il coordinamento del servizio di emergenza del 118. Saranno oltre 160 i volontari di protezione civile impegnati e vanno citate le Organizzazioni di volontariato di protezione civile coinvolte in questa prima giornata, quali: A.N.A. Associazione Nazionale Alpini Sezione di Bergamo (in particolare i gruppi Valle Imagna, Vilminore, Azzone, Schilpario e Colere), Associazione Protezione Civile Antincendio Palazzo, Gruppo Intercomunale di A.I.B e P.C. della Comunità Montana Valle Brembana, Gruppo Comunale di Bedulita.

I volontari nei cantieri interverranno per permettere il regolare deflusso delle acque attraverso: taglio di essenze arboree seccaginose, schiantate e malformate o sviluppate in modo da rappresentare un ostacolo; pulizia del soprassuolo da essenze arbustive infestanti, rifiuti e altro materiale abbandonato in alveo; ripulitura di manufatti quali cunettoni, tombotti, briglie ecc.

Inoltre l'Associazione Radioamatori Italiana garantirà i collegamenti con tutti i cantieri presenti nei comuni coinvolti, verificando le comunicazioni radio anche con la sala operativa di protezione civile della Regione Lombardia.

Nella foto: una delle precedenti edizioni di Fiumi Sicuri

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