Il mese di giugno prosegue alternando lungo fasi instabili e fresche, a rare giornate stabile e miti. La vasta area depressione che da alcuni giorni reca forte maltempo sull'Europa Centrale, continua a far affluire verso la nostra Provincia aria fresca che nelle ore pomeridiane è causa di rovesci localmente di forte intensità.

Nella giornata di mercoledì 8 giugno un fronte perturbato proveniente dal Nord Europa, ha nuovamente recato forti precipitazioni sulla media Valseriana causando allagamenti con interruzioni di alcune arterie stradali.

L'irrequietezza meteo di questa prima parte del mese Giugno, è causata dall'assenza dell'Alta pressione oceanica, che rimane sempre più arroccata ad ovest della Penisola Iberica. L'Anticiclone africano per ora sembra avere poche opportunità di espansione verso la bergamasca.

Tra sabato e domenica una perturbazione atlantica farà il suo ingresso sulla Provincia di Bergamo, con rovesci anche forti e nuovo calo termico.

Che Meteo farà nel fine settimana allora?

La giornata migliore sarà quella di venerdì 10 giugno, finalmente con buon soleggiamento, senza precipitazioni e con temperature che cercheranno di risalire la "china" con massime che raggiungeranno valori tra 24-25°.

Tempo che andrà peggioramento già nella mattinata di sabato 11 giugno, con precipitazioni intense almeno fino a metà mattinata. Poi sempre più deboli, fino ad esaurirsi dal tardo pomeriggio.

Domenica ad iniziali condizioni discrete, seguirà nuovamente un accentuazione della instabilità con rovesci e temporali in intensificazione nelle ore centrali. Meteo che andrà migliorando verso la serata.

Insomma una stagione estiva (secondo il Calendario Meteo) che fatica molto ad "esprimersi" e non riuscirà ad emergere con stabilità e temperature in linea con i valori stagionali almeno fino alla seconda decade di Giugno.

Anche lo scorso anno il mese di Giugno si "comportò" così in malo modo, poi le "fiammate" africane scaldarono i nostri territori con temperature "over" trenta.

Confidiamo in questa evoluzione.

Porro Fabio

Tutti i diritti riservati ©