Non si rimarginerà facilmente la "ferita" inferta dall'aria fredda scesa nei giorni scorsi dall'Artico russo. L'aria fredda ha interessato buona parte del Vecchio continente, portando la neve alle porte di Londra, Parigi, Amsterdam e Amburgo. Neve anche sugli Appennini, imbiancate ad inizio settimana le località di Teramo e l'Aquila.
Nella bergamasca tanto vento nella giornata del 25 aprile, ma soprattutto temperature molto contenute con le minime che localmente si sono avvicinate allo zero o perfino anche alla negatività.
Che tempo ritroveremo nel fine settimana?
Dopo la breve pausa dei giorni scorsi favorita dal ritorno dell'Alta pressione, correnti più umide trasporteranno un corpo nuvoloso a partire dalla mattinata di sabato 30 aprile. Ritroveremo piogge e rovesci, ma anche qualche temporale pomeridiano.
Domenica 1° maggio la circolazione depressionaria che ha recato precipitazioni, si allontanerà verso est favorendo il miglioramento delle condizioni meteo.
Le temperature non riusciranno ancora a riprendersi dal colpo inferto dalle correnti fredde. Massime che resteranno ancora sotto le medie stagionali, e che a fatica riusciranno a toccare valori oltre i 15°C. Minime ancora da "brividi" e sempre nei "dintorni" di 3-4°C.
Dunque una sferzata invernale, che avrà anche ripercussioni anche nella prima decade di maggio.
Porro Fabio
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