La primavera è sempre una stagione molto dinamica,  capricciosa e inaffidabile. Nel trascorso fine settimana i maggiori Centri di Calcolo, sia quelli europei che quelli d'oltre Oceano, avevano "garantito" ottimo soleggiamento e soprattutto nessuna precipitazione per le nostre Valli.

Nella notte tra sabato 12 e domenica 13 marzo invece sulla bergamasca le precipitazioni si sono attardate fino al mattino. Senza contare la vistosa nuvolaglia che a fatica si è diradata nella serata di domenica 13 marzo.

Cosa non ha funzionato nella previsione?

I modelli previsionali, non intesi come i siti internet che danno previsioni meteo ma come i centri, l'americano GFS che l'Europeo ECMWF, non avevano considerato che il vortice depressionario sul mare Ionio avrebbe avuto potuto interessare con qualche precipitazione anche i nostri settori.

Dopo la "burrasca" di metà settimana con piogge, neve a quote basse ed un calo termico molto marcato, l'Alta pressione oceanica chiuderà i "rubinetti" del maltempo.

Avremo tempo stabile e temperature in nuova ripresa, per l'intero fine settimana. E stavolta i Centri di Calcolo con una percentuale di affidabilità del 95%.

Temperature in rialzo con massime che potrebbero superare i 16°C e minime che dopo essere di nuovo scese sotto la negatività a metà settimana, si posizioneranno tra 3-4°C. (valori stimati per la località di Albino).

Insomma la Domenica delle Palme "riscatterà" quella precedente, con un buon tepore primaverile. Per la settimana Santa secondo le prime proiezioni dei Centri di Calcolo, ritorneranno un po' di piogge tra Martedì 22 e Mercoledì 23 Marzo.

Mentre per la Santa Pasqua e meglio aspettare!

A presto.

Porro Fabio

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