La stagione invernale stando agli ultimi aggiornamenti dei maggiori modelli previsionali (l'americano GFS e il suo "antagonista" europeo ECMWF), affila le "unghie" con una sferzata gelida. Come vi avevo anticipato, l'Alta pressione in questi giorni si è spinta verso la zona polare, muovendo così masse d'aria gelide verso l'Est Europa.

Dopo il passaggio dell'ultimo fronte atlantico nella giornata di giovedì 14 gennaio, aria fredda di matrice artico-marittima, inizierà ad affluire verso i nostri territori.

Sarà così l'inizio di una fase fredda e secca, con rare precipitazioni e temperature sotto le medie stagionali di alcuni gradi. Le maggiori precipitazioni interesseranno i versanti Adriatici, le regioni centrali ed il Sud italiano. Le nostre Valli saranno al "riparo" dalle precipitazioni per il momento, ma non sarà un freddo eccezionale

Le anomalie termiche dei giorni scorsi saranno completamente azzerate, valori che anche alle quote montane erano ancora sopra i valori stagionali. La località di Valbondione nei prossimi giorni sperimenterà nei prossimi giorni il primo vero "sussulto" invernale, con massime di ben tra -5/-6°C e minime tra -11/-12°C.

La tesa ventilazione da est aumenterà la sensazione del freddo, anche di alcuni gradi in più.

Neve? Alcuni Centri di Calcolo nella giornata di martedì 19 Gennaio propongono l'avanzata di una perturbazione atlantica verso le nostre Valli. Ipotesi non "sposata" da altri Centri di calcolo, ma comunque con una probabilità di riuscita attorno al 40%.

Attendiamo nuovi riscontri. A presto,

Porro Fabio

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