La stagione invernale si è finalmente risvegliata dal torpore, e mediante due passaggi perturbati ha riportato un po' di neve a tutte le quote. Dopo l'Epifania l'alta pressione oceanica non riprenderà le posizioni perse e i fronti atlantici continueranno ad interessare i nostri Territori, con precipitazioni più abbondanti soprattutto nella giornata di sabato 9 gennaio.
Giovedì 7 gennaio non sono previste precipitazioni, mentre avremo una copertura nuvolosa più insistente nelle ore pomeridiane. Temperature in linea con le medie stagionali, massime attorno a 4°C e minime tra -1°C e -2°C (valori stimati per Nembro).
Venerdì 8 gennaio sarà la giornata migliore del periodo in considerazione, con buon soleggiamento e temperature massime leggermente in risalita. Massime attorno ai 6°C, minime in calo attorno a -4°C.
Nella mattinata di sabato 9 gennaio una perturbazione atlantica si avvicinerà nel corso della mattinata, con le prime deboli precipitazioni e neve sopra i 1200-1400 metri. Precipitazioni che andranno ad esaurirsi entro la nottata. Temperature in lieve aumento, massime attorno a 5°C e minime attorno a 3°C. Domenica 10 gennaio avremo cieli nuvolosi per lo più tutta la giornata, con temperature in aumento e massime verso i 7°C.
Dunque la stagione invernale riprende il suo percorso stavolta senza l'ostacolo dell'Alta pressione. Per ora il freddo è rimasto "parcheggiato" sulla Penisola Balcanica, ma secondo le ultime indiscrezioni dei maggiori Centri previsionali, una nuova ondata gelida potrebbe interessare buona parte dell'Europa verso la metà del mese.
Il freddo stavolta potrebbe toccare anche noi con temperature negative di molti gradi e perfino neve a tutte le quote. Ne riparleremo a suo tempo.
Porro Fabio
Nella foto: la neve in alta Val Seriana ad inizio gennaio 2016
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