La nuova frontiera delle offerte che arriva dagli Stati Uniti e che si sta affermano a grandi passi anche in Italia, dove la scelta di supermercati e negozi comincia a casa navigando e continua fra le corsie e gli scaffali, per accaparrarsi la migliore delle offerte del periodo, è l'e-coupon: uno sconto reperibile on line che permette di acquistare diversi beni di consumo, tra cui anche quelli alimentari, ma anche viaggi, visite mediche, oggettistica, prodotti per make-up, iscrizioni in palestra a prezzi appetibili e concorrenziali.
Si tratta di un modo di fare la spesa esasperato ma che affonda le sue radici nelle scelte di acquisto reali. La crisi economica che non accenna ad attenuarsi, e della quale non se ne vede la fine, ha portato molta gente ad abbandonare gli acquisti tradizionali per dirigere le proprie risorse monetarie verso quelle più convenienti, magari non necessarie al momento, ma che servono a fare scorta nella dispensa, o da utilizzare all'occorrenza, rigorosamente con i coupon.
Naturalmente su internet e su diversi siti che raggruppano marche, negozi e prodotti sui quali sono segnalate le promozioni, come possiamo vedere qui, hanno dei codice sconti.
Il costume degli italiani in fatto di spesa sta cambiando visto che, in base a una ricerca di Kiwari, nel 2013 sono stati 5 milioni coloro che hanno utilizzato un coupon, cioè il 20% dei consumatori. Nel 2014 la diffusione dei coupon è arrivata al 400%, a dimostrazione che la spesa comincia su internet e non solo per i coupon. Tanti sono gli italiani che si iscrivono ad altri siti per ricevere i vari volantini con le offerte riferite alle zone di residenza, che vengono vagliati attentamente dai consumatori, in basi ai quali si decidono gli acquisti in famiglia.
La stragrande maggioranza degli italiani controlla il prezzo prima di fare un acquisto e la crescita della richiesta di coupon e sconti on line ha messo in guardia anche le grandi marche.
La strategia di marketing infatti punta ormai sull' e-couponing per attirare i clienti, aumentare le vendite e affrontare il sellout con le promozioni.
A oggi il network di cui fanno parte diversi siti che segnalano o offrono buoni sconto on line conta circa 100 mila iscritti. Risparmiare quindi ha portato gli italiani a pianificare sempre di più una spesa attenta e consapevole e questo "legame" tra intenzioni di spesa e internet non si interrompe nemmeno tra gli scaffali.
Molti italiani continuano o verificano i prezzi con lo smartphone dentro ai negozi, confrontando i prezzi su altrettanti siti specializzati che offrono un panorama completo riguardo a un prodotto specifico.
Una "sofisticazione" che si alimenta anche con il passaparola sui social network, tra le casalinghe informatizzate, tra amici e che continua a fare proseliti nel nome del risparmio.
I più famosi brand che seguono le tendenze di acquisto dei clienti contano d'investire nel couponing risorse per il 40%. In tal modo contano di soddisfare la tendenza dei consumatori al "controllo" dei prezzi dell'intera spesa e gratificare anche la loro sfida al miglior affare.
Basta collegarsi a siti dedicati e scaricare il coupon con tutti i vostri dati o inserire, prima dell'acquisto, il "codice-sconto" che da diritto allo sconto. Basta spendere un po di tempo ma il risparmio è certo.
Davide Gallo