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- COLERE - "È un museo piccolo ma decisamente interessante". Il commento di Aronne Belingheri, Capogruppo degli Alpini di Colere dal 2012, riassume tutta la dedizione e la passione delle penne nere per le proprie tradizioni. Il prossimo 25 aprile verrà inaugurato lo spazio museale, ricavato nella sede del Gruppo, dove trovano collocazione tra l'altro anche uno zaino originale di un militare della 1ª Guerra Mondiale e vari documenti del periodo; oltre ovviamente al basto del mulo ed altre dotazioni.

All'esterno, invece, l'esposizione di cinque mezzi meccanici dell'esercito tra i quali anche il cosiddetto "mulo meccanico" che vanta tre ruote motrici, possibilità di montare i cingoli in poco tempo e ponte posteriore a carreggiata variabile.

Trovare il materiale non è stato facile: "Più passa il tempo e più diventa difficile. Ne approfittiamo per un appello: chi avesse a casa propria del materiale può contattarci per valutarne assieme l'utilizzo sia che si tratti di foto, attrezzi, documenti o quant'altro".

L'inaugurazione sarà preceduta alle 15 dalla scopertura di un cippo dedicato ai "Caduti di tutte le guerre" con incastonate le targhe in bronzo con i nomi dei militari recuperate dopo i lavori al sagrato della chiesa.

Il pomeriggio di sabato si chiude alle 17 con la cerimonia del XXV aprile accompagnata dell'esibizione della banda di Borno per far spazio allo spettacolo musicale di Massimo Priviero, (dalle 21) con un repertorio di canti e ballate Alpine e sulla guerra. Alle 18.30 si potrà gustare la cena presso il Palacolere , ancora a cura del Gruppo Alpini.

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