E' nato nell'estate 2014 il nuovo giornale d'approfondimento dedicato alla Valle Seriana e Val di Scalve, edito da Promoserio sotto la direzione di Gessica Costanzo e distribuito in 5000 copie nelle attività turistiche e strutture alberghiere locali, fuori provincia e nelle fiere di settore. Valseriana & Scalve Magazine è giunto al suo secondo numero autunnale, con un'uscita trimestrale, e punta sulla valorizzazione del territorio e la promozione degli aspetti culturali, enogastronomici, montani e tradizionali con un inserto staccabile dedicato agli eventi.
La rivista, che presenta una grafica accattivante e una ricerca fotografica di qualità, viene distribuita in migliaia di copie gratuite tra tutti gli associati di Promoserio, in tutte le biblioteche e uffici turistici della zona, fino ai 12 uffici di accoglienza turistica della provincia di Bergamo, agli Iat di Milano, Monza / Brianza, Lecco, Como, Varese e negli eventi e fiere più importanti a cui partecipa Promoserio.
Riportiamo di seguito l'editoriale del primo numero e l'intervista a Guido Fratta, Presidente di Promoserio.
NASCE VALSERIANA MAGAZINE: LA RIVISTA CHE VI RACCONTA CIO' CHE DI STRAORDINARIO CI CIRCONDA
di Gessica Costanzo, direttore responsabile Valseriana Magazine
In questa vita frenetica e dove tutto è fast e dove tutto si esprime con un click o con un tweet, noi abbiamo deciso di fare una scelta controcorrente e di invitarvi a sedervi e riassaporare il gusto di conoscere o riscoprire un territorio straordinario com'è quello della Val Seriana e Val di Scalve.
Dedicare delle pagine di carta stampata potrebbe non avere più senso nell'era dell'hi tech in cui tutto è digitalizzato e tecnologico, se non fosse che solo la carta sfogliata tra le dita può lasciare certe sensazioni, soprattutto se accompagnata da immagini di qualità come quelle che vi proponiamo su Valseriana Magazine.
Questo nuovo format di comunicazione, prodotto da Promoserio, è una sfida che si propone di raccontare stagionalmente ai suoi lettori le eccellenze del territorio, gli itinerari naturalistici, i sapori, le aziende che tengono vivo il tessuto economico ma non solo: ci sarà spazio anche per gli eventi e qualche consiglio su dove soggiornare o cosa fare in Val Seriana e Val di Scalve.
Dalla promozione agli approfondimenti sull'arte e sui personaggi che hanno fatto grande il nostro territorio in tutto il mondo.
Valseriana Magazine si presenta come rivista di qualità da tenere in casa e sfogliare per tutta la stagione; verrà inoltre distribuita presso gli enti di promozione turistica locale e anche fuori provincia e nelle strutture ricettive.
Siamo convinti che il nuovo orizzonte sia nel turismo e nella promozione locale e, forti del fatto che non ci sia nulla da inventare, vista la straordinarietà del nostro territorio, cominciamo a raccontarvi quello che ci circonda ogni giorno. Buona lettura!
PROMOSERIO, L'AGENZIA DI PROMOZIONE CHE FA COMUNICAZIONE, intervista a Guido Fratta
Partiamo dalla novità di quest'anno: la nascita di Valseriana Magazine. Come mai Promoserio ha pensato alla pubblicazione di una rivista dedicata al territorio?
Beh, la scelta risponde alla nostra ferma volontà di comunicare tutta la varietà e la bellezza del nostro territorio attraverso molteplici canali. Per questo, sul solco delle grandi località turistiche, abbiamo deciso di realizzare una rivista trimestrale che valichi i confini della Valle e offra spunti ai nostri potenziali ospiti
Quali sono le caratteristiche contenutistiche?
Abbiamo voluto un magazine poliedrico, in grado di concentrarsi non soltanto sulla ricchezza del nostro patrimonio artistico, naturale, sportivo ed enogastronomico, ma anche sui principali eventi del territorio e naturalmente sui nostri associati
Quindi un doveroso spazio anche ai vostri partner?
Vede, io penso fermamente che i Comuni, gli operatori turistici e le aziende che sostengono con coraggio e senza egoismi il progetto Promoserio meritino la massima visibilità. La rivista ,insieme alle decine di migliaia di depliant realizzati ogni anno, al portale www.valseriana.eu, alle iniziative di Piazza, alle convenzioni devono andare in quella direzione
Si uniscono dunque due esigenze: quella di fornire le strutture e gli enti locali di uno strumento di comunicazione valido e quello di portare la Val Seriana la Val di Scalve fuori dal territorio?
Esattamente. E sotto il profilo della distribuzione il nostro focus è chiaro. Vogliamo oltrepassare i confini locali, raggiungendo sia i principali Comuni lombardi, i CRAL, gli IAT ed altre importanti Istituzioni oltre Adda, sia alcuni centri nevralgici posti in altre regioni, affinché il nome della Valle possa iniziare ad affermarsi nello scenario turistico nazionale.
Torniamo a Promoserio, ricordiamo com'è nato l'ente e quali sono i suoi obiettivi primari.
L’Agenzia è nata con il concorso della Comunità Montana Valle Seriana alla fine del 2010 per promuovere varietà e bellezza del nostro territorio attraverso la sinergia tra pubblico e privato ed intorno allo IAT DI PONTE NOSSA.
Al momento della nascita sembrava un'utopia mettere in rete le strutture, gli enti, le amministrazioni e le aziende. Come possiamo valutare questa operazione dopo i primi 3 anni di operato?
Possiamo dire di aver posto solide fondamenta al progetto benché la strada per la costruzione di una nuova cultura del turismo in Valle sia ancora lunga e, minacciata da chi ancora pensa di poter sopravvivere ragionando con la logica dell’"orticello". Pur rispettandoli noi continueremo la nostra battaglia, forti dei 350 soci che ci accompagnano nel nostro cammino e di uno staff dotato di grande professionalità
Ad inizio 2014 è cominciato il suo secondo mandato alla Presidenza: quali sono i traguardi che volete raggiungere nei prossimi 3 anni?
Dobbiamo anzitutto terminare il lavoro sul prodotto turistico, qualificando sempre più i nostri segmenti di offerta all’interno del menù proposto. Mi riferisco a Seriogreen e Serioart, all’incoming sportivo, al progetto Sapori Seriani e Scalvini. E poi bisogna potenziare i canali promozionali, con particolare riguardo ai social network. E ancora grande attenzione alle nuove forme di ricettività con gli affitti turistici, agli itinerari alle formazione per accompagnatori. Per non parlare della rete che Promoserio deve saper costruire sul territorio aggregando quegli infopoint che decidano, come hanno già fatto Gromo e Valbondione, di condividere le procedure di informazione ed accoglienza. Le imprese industry dovranno avere occasioni di incontro e dibattito oltre al Workshop. Ed a corredo dovremo affrontare il problema della commercializzazione e del booking
Infine, se dovesse dare un consiglio a chi fa turismo in Valle cosa direbbe? Il turismo può essere la vera sfida che il nostro territorio deve intraprendere?
Non mi permetto di dare consigli, ma soltanto di tifare per chi decida di percorrere questa strada dicendogli che, se lo desidera avrà in noi un alleato.