- ALZANO LOMBARDO - Lunedì 18 gennaio si è conclusa ufficialmente, con le dimissioni di tutti i consiglieri, l'esperienza amministrativa ad Alzano Lombardo del gruppo "Gente in Comune". Dopo le dimissioni del sindaco Annalisa Nowak è stato così sancito lo scioglimento del consiglio comunale.
I consiglieri sono: Vladir Alberti, Manuel Bonzi, Paola Cortesi, Roberta Ferraris, Francesco Ludrini, Matteo Marchi, Cinzia Nessi, Martinella Valoti e Mario Zanchi. Le dimissioni hanno avuto "decorrenza immediata essendosi interrotto il rapporto di fiducia con il Sindaco e parte della Giunta che ella rappresenta".
"Ci siamo presentati agli Alzanesi promettendo un cambiamento nel rapporto tra amministrazione e cittadini - spiegano i consiglieri in una lettera - che portasse ad un maggior coinvolgimento nel progetto decisionale delle questioni pubbliche sintetizzato già nel logo stesso del nostro gruppo. Si trattava di un progetto ambizioso che però a distanza di soli 18 mesi non siamo riusciti a realizzare e che oggi nostro malgrado dobbiamo certificare di non poter raggiungere con questa Amministrazione che ha visto troppe volte registrare una separazione con i cittadini considerati alla stregua di consumatori finali di decisioni presa da una Giunta con la quale spesso ci siamo trovati in disaccordo. Una visione accentratrice e personalistica della politica nella quale non ci riconosciamo che, anziché favorire il dialogo, confronto e partecipazione ha prodotto lacerazioni e divisioni nei nostri rapporti con Sindaco e parte della Giunta generando delusioni nei cittadini ai quali non sono state date risposte adeguate alle loro richieste".
E in riferimento alla conferenza stampa indetta nello scorso weekend dalla dimissionaria Nowak spiegano: "Non riteniamo opportuno replicare alla conferenza stampa di sabato 16 gennaio dell'ex sindaco Nowak, da cui ci saremmo aspettati una maggiore assunzione di responsabilità. Le inesattezze e le ricostruzioni falsate in quanto dichiarato sono molte. Respingiamo con fermezza le accuse, velate ed esplicite, che non ci saremmo mai aspettati dalla persona che due anni fa abbiamo scelto per rappresentarci. Tuttavia riteniamo che ai cittadini alzanesi vada risparmiata una polemica stucchevole e autoreferenziale a mezzo stampa. I cittadini ci conoscono e non mancheranno le occasioni per spiegare. Chiediamo scusa per quanto abbiamo sbagliato, certi però di non aver mai mancato all'impegno preso due anni fa con la cittadinanza".
Nella foto: il gruppo di Gente in Comune il giorno dell'elezione nel 2014 (foto da Facebook)
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