- ALZANO LOMBARDO - Chiusura col botto per la Bèrghem Fest lunedì 31 agosto ad Alzano Lombardo dove il leader del Carroccio, Matteo Salvini, ha fatto registrare il tutto esaurito. Sul palco con il Governatore del Veneto, Luca Zaia, Matteo si è scatenato in uno show "Salvini contro tutti": a partire dal Governo (e non è una novità), per continuare col Prefetto fino a toccare la Curia e le prossime elezioni.
A tenere banco infatti il caso della Faac di Grassobbio, azienda specializzata in cancelli automatici di proprietà dell'arcidiocesi di Bologna: "Tutti se la prendono con la Lega perché non siamo buonisti, Anche il Vescovo di Bergamo ci ha attaccati ma io gli dico di dare un colpo di telefono al suo collega di Bologna visto che è il proprietario della Faac e che ha lasciato a casa 50 persone. La curia dovrebbe occuparsi delle anime non di fare business".
E dopo il Vescovo Salvini fa riferimento al Premier Matteo Renzi e alla possibilità che la Lega vada al Governo da sola o con Berlusconi: "Vedrò Berlusconi prossimamente; se condivideremo le battaglie potremo correre insieme imparando dal passato e dettando le nostre condizioni. Ora il coltello - e i numeri - li abbiamo noi dalla parte del manico. Saranno loro a firmare le nostre proposte".
Ma la Lega sogna di correre da sola alle prossime elezioni, lo dimostrano i militanti e il pubblico che per alzata di mano, su invito del Segretario, "votano" quasi all'unanimità la volontà di correre da soli, senza Berlusconi. E anche Salvini incalza: "Metterei subito la firma per un Premier della Lega; ovvio non io che giro in bermuda. Zaia sarebbe la persona giusta".
E infine l'attacco alla Prefettura che è diventata l'agenzia turistica per gli immigrati "E non mi sta bene - commenta Salvini -. Invece di fare lo Stato ci stanno riempiendo di clandestini". Tante le promesse e le speranze dei militanti, giovani e meno giovani che alla fine hanno atteso in coda per un selfie con il nuovo idolo: il "capitano" Salvini.
Nella foto: Zaia e Salvini sul palco ad Alzano Lombardo
