Primo giorni in via Tasso ieri per il neopresidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi in carica al Pd: dopo il saluto ai 600 dipendenti dell'ente, Rossi ha cominciato a fare i conti con la composizione del Consiglio che lo accompagnerà in questo mandato. La maggioranza infatti è andata al centrodestra, con 9 seggi contro ai 7 andati al centrosinistra. Sommando il voto del Presidente a quello dei "suoi 7", servirà comunque sempre l'appoggio del centrodestra per approvare ogni decisione portata in aula.

Il giorno dopo le votazioni che hanno coinvolto 2.098 grandi elettori tra sindaci e i consiglieri comunali con un'affluenza del 73,59%, Rossi è uscito vincente con il 59,15% delle preferenze contro lo sfidante Giuseppe Pezzoni, sindaco di Treviglio.

Ma a conti fatti i numeri disegnano un consiglio provinciale a favore del centrodestra che ha ottenuto 9 seggi sui 16 totali: il centrosinistra non ha quindi la maggioranza assoluta e dovrà sempre cercare un consenso tra i consiglieri di centrodestra eletti tra le compagini della Lega, di Forza Italia e della lista Provincia Bene Comune, vicino a Ncd.

Dalla Lega arriva già una denuncia all'accordo che il Pd potrebbe cercare con Forza Italia, ma una maggioranza solida potrebbe costituirsi anche con l'appoggio di Provincia Bene Comune. Dal canto suo Rossi ha annunciato di assegnare deleghe a tutti e 16 i consiglieri, previo un loro parere favorevole, sull'onda dello spirito di dialogo preannunciato anche in campagna elettorale.