- FIORANO AL SERIO - E' stata molto partecipata l'assemblea che si è svolta sabato a Fiorano al Serio con al centro il tema del Patto di Stabilità e della fusione dei comuni: ospite, insieme ad altri politici e amministratori, l'Assessore regionale all'Economia Massimo Garavaglia che ha illustrato il quadro economico attuale sottolineando il supporto di Regione Lombardia ai comuni.
In merito al Patto di Stabilità che vincola i comuni i quali non possono spendere le proprie risorse, la Regione nell'anno 2013 ha stanziato 250 milioni e nel 2014 312 milioni per far fronte a questo problema e sopperire ai continui tagli del Governo. "Si annunciano nuovi tagli del 3% da parte di Roma - ha spiegato Garavaglia - che peseranno ancora sugli enti piccoli come le province e i comuni. Per questo la Regione ha stanziato altri 100 milioni, oltre ai 212 stanziati a giugno, che verranno distribuiti in base alle tematiche individuate e in base alle esigenze".
L'attenzione si è poi spostata sul tema sempre più attuale delle Unioni dei Comuni e delle fusioni tra comuni che portano ad un comune unico: Garavaglia si è espresso con parere contrario sia nei confronti delle unioni che della fusione; "I Comuni ci sono da secoli - ha commentato - e le identità sono molto forti per cui è un rischio quello di unire diverse realtà. La legge obbliga a gestire in maniera associata le funzioni, non serve fare forzature ulteriori".
Del suo parere anche altri esponenti politici presenti al tavolo come l'Assessore all'Ambiente della Regione Claudia Maria Terzi e il consigliere regionale Roberto Anelli. Jacopo Scandella, consigliere regionale, ha invece posto l'accento sulla necessità di ottimizzare la macchina pubblica ricorrendo ad una sola entità comunale che non toglierebbe l'identità del comune ma ridurrebbe notevolmente i costi.
Anche l'intervento di Riccardo Cagnoni, ex sindaco di Vertova e consigliere delegato dallo stesso comune di portare avanti la questione del comune unico, ha invitato invece a considerare la fusione tra i cinque comuni del Distretto di Honio, quindi Colzate, Vertova, Fiorano al Serio, Gazzaniga e Cene, come un'alternativa realistica per spendere di meno e ottenere finanziamenti e agevolazioni previste per questa tipologia di enti. Cagnoni ha concluso portando la proposta di istituire una commissione apposita con i rappresentati delle cinque amministrazioni sia dei gruppi di maggioranza che di minoranza.
Al convegno hanno partecipato tanti sindaci e amministratori della Valle Seriana e una buona parte di cittadinanza.
