- BERGAMO - Si è tenuto nella giornata di ieri, martedì 12 agosto, in Prefettura a Bergamo, l'incontro tra il Presidente della Comunità Montana Valle Seriana Eli Pedretti e i vertici delle forze dell'ordine in merito al tema della sicurezza riguardante l'installazione del sistema Thor di videosorveglianza. Il Prefetto di Bergamo Francesca Ferandino, si è espressa favorevole all'installazione di queste nuove apparecchiature che consentiranno il monitoraggio in ingresso e in uscita della Valle Seriana.
Con ogni probabilità nei primi giorni di settembre il tavolo di incontro si riunirà per porre la firma esecutiva del progetto. Un'unica questione resta da chiarire: secondo il bando per la presentazione del progetto, la ditta appaltatrice per i prime due anni di installazione dell'impianto di videosorveglianza dovrà provvedere alla gestione dell'attività notturna, bisognerà dunque verificare se chi si aggiudicherà l'appalto risulti idoneo a tale gestione.
"C'è voluto un'anno e mezzo di tempo per raccogliere tutte le opinioni dei sindaci dei paesi della Valle per capire che decisioni prendere in merito al tema della sicurezza" spiega Pedretti "Con questo nuovo progetto andremo ad installare diverse apparecchiature che consentiranno di monitorare i punti principali di ingresso e di uscita della Valle Seriana. Grazie all'ausilio di queste sofisticate attrezzature le forze dell'ordine potranno rintracciare con più facilità le auto rubate o sottoposte a eventuali indagini, saremo in grado di valutare anche il flusso di veicoli e conservare i dati per 7 giorni."
Il sistema di videosorveglianza, infatti sarà in grado automaticamente di rivelare il passaggio di auto rubate e inviare una chiamata d'emergenza alla più vicina stazione di comando delle forze dell'ordine.
Saranno diversi i punti della valle dove verranno posizionale le telecamere: Ranica, Villa di Serio, Pradalunga, Nembro, Gaverina, Albino, Bianzano, Casnigo, Oneta, Parre e Ponte Selva.
Due le sale di monitoraggio previste, una a Clusone e la seconda a Nembro entrambe nelle sedi di comando della Polizia Locale.