- ONETA - Tra catapulte, macchine volanti e ponti mobili ha aperto al pubblico questo sabato il Museo Etnografico Minerario e Scientifico di Oneta: per l'occasione sono state inaugurate due mostre dedicate al genio di Leonardo da Vinci realizzate dal Club 33. Il Museo ospiterà l'allestimento permanente dedicato all'attività casearia e alla tessitura. Tantissime le autorità e le persone che hanno partecipato all'inaugurazione.

Il Museo, che ha trovato sede in uno stabile comunale situato in via Villa, è stato fortemente voluto dall'amministrazione e per l'inaugurazione il sindaco Angelo Dallagrassa ha motivato la scelta di Leonardo da Vinci con queste parole "Abbiamo scelto il genio di Leonardo da Vinci sia per la sua importanza culturale ma soprattutto perché passò anche da Oneta nel 1513".

L'evento è organizzato dall'amministrazione comunale in collaborazione con l'associazione Club 33 di Rodengo Saiano. Da una parte sarà possibile ammirare fino al 26 dicembre una rassegna di modelli statici e dinamici realizzati in scala sulla base dei disegni dell'inventore, ad opera di Gianfranco Zucchi. Dall'altra una mostra fotografica di Salvatore Cortese sugli studi di Leonardo sulla vitalità dell'acqua.

Hanno preso parte alla cerimonia d'inaugurazione il sindaco di Oneta, Angelo Dallagrassa, insieme ai colleghi di Gorno, Ponte Nossa e Oltre il Colle; con loro il parroco della Val del Riso Giovan Battista Zucchelli che ha benedetto la struttura, i bambini delle scuole di Oneta e tanti visitatori e famiglie.

Le mostre saranno visitabili fino al 26 dicembre con visite gratuite nei giorni festivi e prefestivi dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30. Per scolaresche o gruppi è possibile contattare il Comune di Oneta allo 035.707117. 

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