Grandissimo successo per i mais bergamaschi presenti all'Expo Gate di Milano, nel contesto del campo urbano "Quantomais" allestito davanti al Castello Sforzesco. I prodotti a base di mais spinato di Gandino e di mais rostrato di Rovetta sono andati letteralmente e ruba e tante sono state le persone che si sono interessate al progetto Mais Expo Bergamo presentato domenica 31 agosto.

L'evento, dal titolo "Mais per Expo, partendo dall'Italia per coltivare insieme i territori e i popoli" è stata una prova generale in vista dell'Esposizione Universale del 2015 in cui il mais troverà ampio spazio visto il tema "Nutrire il pianeta".

A relazionare il progetto Filippo Servalli, referente di MEB (Mais Expo Bergamo) 2015 e presidente della Comunità del Mais Spinato di Gandino; Paolo Valoti del CRA Mac e di Renato Ballan, presidente del network internazionale dei mais antichi che hanno illustrato i risolvi scientifici, alimentari e turistici della riscoperta degli antichi mais.

Nel frattempo le numerose persone che hanno affollato la zona incuriosite dall'installazione "Quantomais", che ha portato 360 mq di piantagioni nel centro della città, hanno anche potuto degustare i prodotti a base di mais: come le gallette, i biscotti, i dolci e la birra a base di mais spinato di Gandino e mais rostrato di Rovetta.

Sembra essere dunque tutto pronto per Expo 2015 in cui ricettività, turismo e alimentazione andranno di pari passo facendo confluire milioni di visitatori a Milano con un importante ricaduta anche sul territorio bergamasco.

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Nelle foto le degustazioni a base di mais e la piantagione installata davanti al Castello Sforzesco a Milano