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- COLZATE - Il 17 marzo ricorre la festa irlandese dedicata al patrono Saint Patrick, San Patrizio, un culto presente anche in Val Seriana grazie al Santuario dedicato al Santo edificato nel comune di Colzate, a monte dell'abitato, ben visibile da tutti i comuni limitrofi. Ma una domanda sorge spontanea: cosa ha a che fare il patrono d'Irlanda con un piccolo comune della Valle Seriana?

La presenza in Valle del culto legato al santo irlandese ha dato vita a numerose leggende: la tradizione vuole che l'origine risalga ad un ex-voto pronunciato da un gruppo di mercanti irlandesi che, dopo essere sfuggiti alla furia delle truppe Federico Barbarossa scese in valle Seriana nel 1166, innalzarono questa costruzione al santo a cui si erano raccomandati.

Più credibile e storicamente dimostrabile la tesi secondo la quale il luogo di culto venne fatto erigere da commercianti del luogo entrati in contatto con abitanti dell'Irlanda, luogo dove il culto del santo era assai radicato, venendone affascinati. La ragione di fondo dunque è legata a quella fitta rete di traffici commerciali legati alla produzione di tessuti e coperte, che la Valle aveva con l'estero.

Dopo la costruzione di una semplice tribulina del XII secolo, la prima struttura risale al XIII secolo, epoca in cui venne costruito il sacello, piccolo edificio di culto tuttora esistente, con l'altare rivolto ad oriente e le pareti interne ed esterne adornate da affreschi cinquecenteschi, tra cui una Natività ed una Crocifissione, restaurati al termine del XX secolo. La chiesa grande risale invece ad un periodo tra il '500 e '600 (con affreschi del '600 e del '700). Esternamente, abbraccia tutto l'edificio, l'arioso portico del '700 che regala una vista mozzafiato sulla media Val Seriana e sulla Val Gandino.

 

Nelle foto: il Santuario e la statua di San Patrizio

 

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