- AVIATICO - Una storia memorabile ha il diritto di essere raccontata in un libro: così ha fatto Aurora Cantini ricostruendo la straordinaria vicenda dei fratelli Carrara di Aviatico nel volume "Come una fiamma accesa": di 5, 4 di loro morirono nella Grande Guerra mentre uno solo si salvò. In occasione del 4 novembre il comune intende così rendere merito a questa storia dimenticata per troppo tempo.
I fratelli Carrara erano originari di Amora Bassa, sull'Altopiano Selvino-Aviatico: come ricostruito dalla Cantini tre furono Alpini, uno Sergente e uno Fante. Della loro storia si erano perse le tracce, a testimonianza restavano le lapidi commemorative ai lati all'esterno del piccolo cimitero di Amora.
Ora, con il lavoro dell'autrice ne è stata ricostruita la storia, la genealogia e i luoghi dove caddero, con spazio dedicato anche al quinto fratello, uno dei Ragazzi del '99, che riuscì a sopravvivere al fronte e a ritornare a casa, seppur ferito gravemente. "Come una fiamma accesa" è il racconto di questi eroi locali che hanno scarificato la loro vita per l'Italia.
Oltre ai 4 fratelli Carrara, il Comune di Aviatico ha avuto altri 16 Caduti, tutti presentati in un capitolo del memoriale. Sabato 7 novembre, in occasione delle ricorrenze legate alla Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, alle 20.30 presso la sala civica di Aviatico, la stessa autrice presenterà il suo scritto: relatore il dottor Roberto Belotti, esperto di storia. Per arricchire la serata verranno proiettate anche fotografie in relazione al libro.
Presenti alla serata rappresentanze dell'Amministrazione, che ha da subito sostenuto questo lavoro dedicato alla Memoria, e rappresentanze delle varie associazioni. Vista l'importanza della vicenda, ogni famiglia del piccolo comune riceverà gratuitamente una copia del libro.Â
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Nella foto: un estratto della copertina del libro con le foto dei 4 fratelli Carrara
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