- SELVINO - Erano 800 i bambini ebrei sopravvissuti alla Shoah e ai campi di concentramento e di sterminio. Dopo 70 anni ritornano a Selvino e a Sciesopoli, la loro casa di allora, per ritrovare i valori dell'accoglienza e della solidarietà che li riportarono alla vita, allo studio, al gioco, al sorriso.

Alle 18.30 di oggi, venerdì 25 settembre, l'Amministrazione Comunale di Selvino con l'accensione dell'Albero della Vita, renderà omaggio a tutti gli Ebrei sopravvissuti che anno accolto l'invito a trascorre 4 giorni di festa nel segno del ricordo dei giorni vissuti alla casa d'accoglienza "Sciesopoli". 

Domani i festeggiamenti proseguiranno con importanti inizitive a partire dalle ore 9.30 con il saluto del Sindaco Diego Bertocchi e del Presidente di Promoserio Guido Fratta. A seguire la deposizione della targa di ricordo a Sciesopoli e nel pomeriggio la proiezione di documentari inediti: Lola’s Diary, di Miriam Bisk Sciesopoli; un luogo della Memoria, di Enrico Grisanti; La nostra storia, OSE Italia, Onlus e Un contributo straordinario da The Steven Spielberg Jewish Film Archive, Gerusalemme.

I festeggiamenti riprenderanno domenica 27 settembre con il saluto ai Bambini di Selvino al Centro Congressi, il pomeriggio proseguirà con la presentazione del documentario La storia maestra di Vita. Alle ore 16 si terrà la rassegna di canzoni ebraiche di tutte le diaspore per poi concludersi con la cerimonia della fiaccola all'Albero della Memoria.

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