- SONGAVAZZO - Grande festa religiosa e grandi novità per San Bartolomeo Apostolo a Songavazzo: la Parrocchia e il Comune organizzano per domenica 24 agosto la festa patronale in cui per la prima volta la statua del Santo sfilerà per le vie del paese. Nella stessa giornata ci sarà l'accoglienza di suor Anna Zamboni, nativa del paese, clarissa del Monastero di Santa Chiara a Lovere che nella scorsa primavera ha scelto la professione definitiva.
La Chiesa di San Bartolomeo venne costruita nel XVII secolo nella parte alta del paese dove spicca imponente, come voto degli abitanti di Songavazzo per essere stati preservati dalla peste, il campanile fu invece realizzato nel 1766 e la chiesa fu soggetta a diversi interventi di restauro anche a fine del secolo scorso. La festa patronale è molto sentita dai songavazzesi che tornano il 24 agosto per San Bartolomeo anche se lontani da anni.
Quest'anno dunque, vista la mancata tradizione, il Comitato Parrocchiale ha deciso di introdurre la processione pomeridiana con la statua del Santo, così come avviene con la Madonna del Carmine a fine luglio.
Le parrocchie di Songavazzo e Onore, sotto la guida di don Ivan Dogana, vogliono inoltre dedicare un momento di festa a suor Anna che ha scelto una vita di clausura dopo un percorso molto lungo per aiutare e pregare per gli altri.
Il programma prevede: dopo la Santa Messa delle 8 del mattino, l'accoglienza di suor Anna alle 17 con corteo da via Vittorio Veneto in località Palù verso la chiesa parrocchiale dove verrà celebrata la Messa a cui seguirà la processione con la statua del Santo.
Dalle 19.30 momento comunitario con una cena di condivisione presso il centro sportivo comunale in cui ciascuno è invitato a portare una pietanza o un dolce.
Nella foto la chiesa di San Bartolomeo a Songavazzo