Si chiama Lorenzo Bergamelli, ha 34 anni ed è di Alzano Lombardo, il Liga che da 8 anni incanta le fan con la cover band da lui fondata "Ligastory". E anche quest'estate, per il terzo anno, Lorenzo canterà al fianco dei musicisti storici del Luciano nazionale che l'hanno ingaggiato nella Banda. "E' un sogno che si avvera - commenta Lorenzo - quello di cantare al fianco dei big che hanno suonato con Ligabue".

Sabato dunque Lorenzo, detto "Vento", sarà sul palco dell'Aramengo Rock Festival al fianco di Federico Poggipollini, Mel Previte, Antonio Righetti, Fabrizio Simoncioni e Roberto Pellati; la formazione storica che ha accompagnato Ligabue dai concerti nei palazzetti a quelli indimenticabili dei primi anni 2000 negli stadi e in teatro. E la band che ha contribuito a realizzare gli album top del cantante di Correggio come Buon compleanno Elvis", "Miss Mondo", "Su e giù da un palco" e "Fuori come va?".

"Quando mi hanno chiamato per fare il 'Liga' con loro - racconta Lorenzo - è stata una grande emozione ma anche un grande impegno che mi porta ad esibirmi al fianco di musicisti professionisti di un certo calibro".

"Il mio percorso - continua - è cominciato 8 anni fa quando, dopo diverse esperienze musicali, insieme ad alcuni amici abbiamo messo su la cover band 'Ligastory'. Volevamo fare musica italiana di qualità e così abbiamo optato per Ligabue che ha scritto dei testi straordinari. Inoltre è stato anche abbastanza semplice per me interpretarlo perché la voce mi esce naturale, così siamo partiti".

Una crescita esponenziale quella della band che, ad oggi, propone 80 date all'anno in tutto il nord Italia conquistando sempre di più l'affetto del pubblico.

"Fare cover - continua Lorenzo - non significa imitare a interpretare: credo che sia questo che arrivi al nostro pubblico. La potenza dei testi di Luciano, intramontabili anche dopo decenni, e la carica della sua musica sono due elementi che proponiamo con una continua ricerca di qualità".

Certo, qualche accorgimento non guasta: camicia e stivali di pelle, capelli lunghi o corti in base al periodo ma soprattutto una voce ammaestrata a dovere.

La stessa voce che sabato sarà protagonista in uno show che riporterà alle atmosfere uniche come se si fosse a Campovolo o a San Siro; quelle atmosfere "tra palco e realtà" che solo il Liga, o Lorenzo, sanno regalare.

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Nella foto Lorenzo Bergamelli