Un nuovo progetto in ambito documentaristico è stato presentato nel pomeriggio di mercoledì 2 luglio agli amministratori e agli enti locali: si tratta de L'Era della Miniera, un documentario sulla Val del Riso e Val Parina realizzato da Giorgio Affanni e Andrea Grasselli da un'idea di Carla Fausti. Il film verrà realizzato in 18 mesi e riguarderà la vita mineraria di queste zone.
Ad oggi i registi insieme alla documentarista Fausti, hanno realizzato un video promozionale che detta le linee guide di questo nuovo ambizioso progetto.
Presenti all'incontro che si è svolto a Gorno: il sindaco di Gorno Valter Quistini in rappresentanza anche dei sindaci di Oneta, Oltre il Colle, Ardesio e del Consorzio Minerario; Alex Borlini assessore alla Cultura di Gorno e per Promoserio; Yvan Caccia Presidente del Parco delle Orobie; Ivan Caffi assessore della Comunità Montana Valle Seriana; Renato Righetti della Provincia di Bergamo; Stefano Mazzoleni sindaco di Ponte Nossa e Walter Balicco assessore di Dossena.
Il film documentario ha la prerogativa di unire tutto il territorio andando a raccontare le vite quotidiane degli ex minatori, dei figli di minatori, delle donne: la pellicola, della durata di un'ipotesi di circa 80 minuti, mostrerà l'evoluzione delle comunità minerarie a 30 anni dalla chiusura dei siti minerari e alla luce del nuovo interessamento di riapertura da parte degli australiani.
"Crediamo che queste storie - ha spiegato Affanni, archeologo e regista - abbiano qualcosa da dare agli altri. Ci interessano le situazioni umane e dalla prima volta in cui siamo stati qui, siamo restati affascinati da questi posti".
Consenso è arrivato da tutti i presenti che vedono in questo nuovo prodotto di alta qualità la possibilità di far conoscere il territorio anche attraverso concorsi cinematografici.
"Potrà avere un ritorno turistico - ha continuato Graselli -: vista la bellezza del posto e la qualità del film che produrremo sicuramente a qualcuno verrà voglia di venire qui. Noi ci crediamo e anche la gente ha voglia di raccontarsi per cui speriamo di poter partire nella realizzazione già da questo autunno".
L'incontro ha avuto anche l'obiettivo, non solo di illustrare il progetto, ma di sottoporlo alla richiesta di finanziamenti da parte sia degli enti pubblici che privati. "Sponsorizzare questo documentario - concludono i registi - significa sostenere il territorio e garantirsi una visibilità a livello nazionale e oltre".
Le fasi ora prevedono la raccolta fondi, la documentazione, la sceneggiatura e la realizzazione.
Affanni e Grasselli lavorano tra Torino, Brescia e Bologna e attualmente sono in concorso anche all'estero con la loro ultima produzione "Il Vortice Fuori"; per la produzione di L'era della Miniera avranno al seguito uno staff di circa 10 persone.
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