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- GAZZANIGA - 25 aprile all'insegna del sole e della memoria: sono tantissimi i comuni della nostra Valle che hanno ricordato il giorno della Liberazione con cerimonie celebrate ai monumenti dei Caduti.

69 anni fa infatti Milano e Torino venivano liberate dall'occupazione nazista e fascista grazie al movimento d'insurrezione, segnando la fine della Seconda Guerra Mondiale per il nostro paese e decretando un periodo di pace e nuova rinascita. Tantissime sono state le persone che hanno perso la vita per la libertà dell'Italia e questa mattina come da trazione sono state ricordate. In particolare a Gazzaniga le cerimonia ha visto presenti tanti gruppi dagli Alpini, ai Marinai insieme ai Carabinieri.

Dopo le parole del sindaco, Guido Valoti, che ha ricordato l'importanza di questa giornata, ha stupito e commosso l'intervento del sindaco dei ragazzi, Jacopo Rocchetti. Il ragazzo, che frequenta le scuole medie, ha spiegato agli adulti come il sacrificio dei nostri avi non debba essere dimenticato e che la Costituzione è un documento che testimonia la libertà acquisita e che va quindi rispettata. Presente anche il Cavaliere della Repubblica Bortolo Bonomi, conosciuto come Lino, sindaco più giovane di Gazzaniga e reduce. Il legame tra chi ha combattuto a chi continua a testimoniare dunque è ancora forte: un legame che riguarda la libertà e che sarà, ci auguriamo, sempre indissolubile.  

FOTO GALLERY 25 aprile Festa della Liberazione a Gazzaniga

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