E' stato siglato il 12 aprile un primo accordo per il potenziamento e l'ampliamento del comprensorio sciistico del Monte Pora che coinvolge come comune capofila quello di Castione della Presolana insieme ai comuni di Songavazzo, Rogno e Costa Volpino con la Provincia di Bergamo.
Firmatari anche le comunità montane dei Laghi Bergamaschi e della Valle Seriana e la Società Impianti con l'obiettivo di presentare questo documento alla Regione Lombardia che proprio ieri, mercoledì 16 aprile, ha espresso con una nota pubblicata sul sito istituzionale, la disponibilità ad iniziare un percorso con gli enti territoriali. L'accordo di programma prevede nello specifico la richiesta di definizione del demanio sciabile, in modo che si possano definire le aree per l'innevamento artificiale e che i privati possano investire in opere di ammodernamento necessarie per la stazione sciistica. Nessun finanziamento pubblico dunque, ma investimenti privati in favore del turismo che, come sottolinea la nota della Regione "devono essere sostenuti". In contemporanea è stata posta all'attenzione sulla viabilità visto che la strada che porta sul Monte Pora presenta alcuni problemi di sicurezza: la direzione è quella di chiedere dei finanziamenti a livello europeo per creare un impianto a fune da Lantana.