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Continua lo stato di allarme sul monte Farno in comune di Gandino: dopo la morte del primo cane nel pomeriggio di mercoledì 9 aprile, ieri si è verificata una seconda morte.

Nel pomeriggio di venerdì 11 aprile un altro cane che ha effettuato un'escursione nella zona della "montagnina" sarebbe infatti morto dopo aver ingerito un boccone avvelenato. Stessa situazione che aveva interessato il primo cane, Giotto, uno springer da caccia, per il quale i padroni avevano subito dato l'allarme. Il Corpo Forestale dello Stato di Bergamo sta eseguendo gli accertamenti del caso, vista la gravità della situazione, inusuale per la zona. Scelta precauzionale anche da pare della locale sezione Cacciatori di Casnigo, che ha sospeso il corso di addestramento: la situazione è da verificare ma si consiglia prudenza sia per gli animali che per le persone.

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