- VAL SERIANA - "Marzo pazzerello, aprile mite e bello, maggio sognatore". Se non ci sono più le stagioni di una volta sembrano non essere più validi neanche i detti di una volta. Perché se dopo un marzo pazzerello, aprile e maggio dovrebbero stabilizzarsi e farci sognare l'estate, la giornata di giovedì 19 maggio 2016 in Val Seriana ha più il gusto dell'autunno che anticipa l'inverno con la neve tornata sulle Orobie.

Questa l'immagine di stamattina sulle piste di Lizzola con dei bei fiocchi di neve e temperature da brivido. 

Come segnalato da Arpa Lombardia, l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente, il limite della neve si attesta oltre i 1800-2000 metri ma localmente anche a quote più basse; previsti 20-40 cm a 2500 metri. Saranno possibili scaricamenti e valanghe di piccole e medie dimensioni a tutte le esposizioni, dovute alle nuove nevicate che andranno ad indebolire anche la neve vecchia. Il pericolo valanghe resta moderato. La situazione dovrebbe migliorare a partire da venerdì 20 maggio e stabilizzarsi nel weekend.

Nella foto: neve sulle piste di Lizzola (webcam rifugio Campel)

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