Nuova mossa nella campagna elettorale ad Alzano Lombardo: l'associazione "Alzano Viva" ha formalizzato ieri sera la presentazione di una propria lista elettorale alle elezioni amministrative del prossimo 5 giugno ad Alzano Lombardo, esprimendo la candidatura a Sindaco di Annalisa Nowak, già sindaco fino alle dimissioni nel gennaio scorso.
Il nome dell'associazione, Alzano Viva, racchiude l'aspirazione a rinnovare la città attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini. La nuova squadra di governo vedrà pertanto attivi molti degli associati che, al fianco di Simonetta Fiaccadori, Marco Lameri e Maurizio Panseri, intendono lavorare per rilanciare il progetto che loro, da Assessori, avevano avviato e che si è, malgrado le loro intenzioni, interrotto a gennaio.
La lista sarà espressione diretta dell'associazione e non avrà alcun legame con partiti politici con i quali potrà quindi dialogare senza pregiudizi, al riparo da indebite ingerenze e da logiche molto lontane dal bene della Città. Essa riprende e rivendica quanto di buono ha contraddistinto l'esperienza della giunta Nowak, un progetto di squadra avviato per il bene della comunità, ed i cui benefici effetti si registrano ancora oggi.
"Intendiamo proseguire la precedente azione di governo che aveva costituito una forte discontinuità rispetto al passato - dichiara Annalisa Nowak - mettendo al centro la cultura come leva principale per un marketing territoriale concreto ed efficace, elemento di propulsione sociale ed economica e fondamento della valorizzazione del territorio. L'esperienza che avevamo avviato esprimeva una politica profondamente innovativa e proiettata in una dimensione di solido rilancio per il futuro della Città di Alzano".
La squadra, che vede al proprio interno una consistente presenza di giovani, è costituita quindi da Alzanesi che non hanno appartenenza partitica, che condividono i valori dell’Associazione e sono pronti a mettersi in gioco in prima persona sulla base della propria competenza, con grande voglia di fare, con serietà e capacità per realizzare finalmente gli obiettivi che nel mandato amministrativo appena concluso si erano dimostrati a portata di mano. Senza cadere nel qualunquismo e profondamente convinti che la buona politica possa e debba essere un elemento positivo per la vita della nostra comunità, possiamo garantire che saranno estranee a questa lista ed ai suoi candidati le incomprensibili logiche che inevitabilmente contraddistinguono le altre liste che concorrono, legate in modo più o meno esplicito alle tradizionali formazioni di partito che oggi faticano ad interpretare il senso civico e le concrete priorità dei cittadini.
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