ATTENZIONE: Copia a scopo dimostrativo, alcuni elementi potrebbero non funzionare.

- CASNIGO - Troppe ore al freddo e numerose ferite riportate nella caduta in un dirupo: sono queste le cause che hanno portato al decesso di Bortolo Perani, classe 1944 di Casnigo, deceduto nella notte all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dov'è arrivato in fin di vita, in seguito al recupero avvenuto intorno all'1.

L'uomo era finito in fondo ad una scarpata nel pomeriggio di lunedì mentre stava percorrendo il sentiero che dalla Trinità di Casnigo porta al Santuario della Madonna d'Erbia, dove avrebbe raggiunto un gruppo di amici. Il 72enne sarebbe però scivolato per una cinquantina di metri perdendo il cellulare e non riuscendo a chiamare i soccorsi. 

Solo in serata alcuni amici di famiglia, allertati dalla moglie che non l'aveva visto rientrare, hanno cominciato a cercarlo nella zona del sentiero dove Perani aveva lasciato l'auto. Lo squillo del cellulare ha permesso di individuare l'uomo e sono subito scattati i soccorsi: sul posto dalle 22 hanno operato i Vigili del fuoco del nucleo Saf di Bergamo e dei distaccamenti di Clusone e Gazzaniga insieme ai tecnici del Soccorso Alpino in continuo contatto con i sanitari presenti con l'ambulanza della Croce Rossa Valgandino e con l'auto medica, pronti a soccorrere l'uomo una volta riportato sulla strada. Presenti anche i Carabinieri.

Il recupero è durato più di un'ora: l'uomo è stato individuato alle 23 circa, è stato imbarellato e, a fatica, visto il buio e la zona impervia, trasportato a piedi sulla carreggiata dove subito si sono apprese le gravi condizioni. Il pensionato è stato rianimato in loco e trasportato d'urgenza al Papa Giovanni XXIII dove è arrivato poco prima delle 2 e dove è deceduto nella notte.

 

Nelle foto: il recupero dell'uomo

 

Tutti i diritti riservati ©

WEB TV