Da fine 2015 un nuovo progetto video legato all'attualità e al territorio è stato lanciato dal Consigliere Regionale Jacopo Scandella, giovane politico di Clusone dell'ala Pd. Si tratta di "Rosso di sera" un formato che racchiude diverse tipologie di interviste e che in questi primi mesi del 2016 ha trovato spazio anche su Valseriana News.

Perché un format televisivo viene promosso anche attraverso il web? Lo abbiamo chiesto a Scandella che, in questa intervista, ci spiega i suoi obiettivi.

"Facebook mi ha ricordato - esordisce Scandella - che sono passati tre anni da quando ho avuto il piacere e l'onore di essere eletto consigliere regionale. Confesso che il mio lavoro mi manca un po', lavorare con i ragazzi è sempre stata la mia passione (ho fondato una cooperativa che si occupa di aiuto-compiti, ripetizioni, laboratori didattici ecc.), ma se ami la politica questa è un'esperienza affascinante. Il Consiglio è un luogo nel quale si prendono decisioni importanti per la vita dei cittadini, dalla sanità ai trasporti passando per l'istruzione, e questo ti riempie di responsabilità. 

Come sta portando avanti il suo lavoro in Consiglio regionale?

"Sto cercando di svolgere questo lavoro con il massimo dell'impegno e della disponibilità verso le persone, le associazioni, i comuni e le imprese che mi chiedono una mano, con un occhio di riguardo per i territori di montagna. E sto anche provando a trasmettere l'idea che la politica non sia qualcosa di cui vergognarsi: come in ogni ambiente ci sono 'mele marce', ma la gran parte delle persone è appassionata e fa bene il suo lavoro. Altrimenti saremmo già finiti da un pezzo.. Non è facile però raggiungere le persone per raccontare quello che quotidianamente succede in Consiglio: a volte anche il lavoro più appassionato ed impegnativo su una legge fatica ad uscire dal giro degli addetti ai lavori. Bisogna mandare messaggi semplici, senza renderli stupidi". 

E l'idea di "Rosso di sera" come è nata?

"Come sappiamo gli strumenti di comunicazione sono tantissimi, ognuno con un linguaggio diverso: su Instagram metto una bella foto, ma il commento approfondito lo rilascio per un giornale; in TV parlo per tre minuti, non per trenta come ad un'assemblea pubblica. L'idea di realizzare una trasmissione televisiva e promuoverla anche attraverso un giornale web nasce quindi dall'idea di raggiungere ancora più persone per discutere di attualità, per coinvolgere giovani impegnati nei nostri territori e far raccontare loro cosa fanno, per diffondere buone pratiche amministrative e dare voce alle richieste che le nostre imprese fanno alla politica. Insomma, uno spazio aperto da riempire con questioni che interessino la vita quotidiana delle persone".

Guarda qui tutte le puntate di "Rosso di sera".

Tutti i diritti riservati ©