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Sta creando sconcerto la maxi inchiesta condotta dalla Procura di Brescia riguardo a numerosi casi di prostituzione minorile in diverse province del nord: l'indagine ha portato all'arresto di 11 persone tra cui 5 bergamaschi. Un prete, un allenatore di calcio e un agente di Polizia Locale che operava anche nel territorio dell'alta Val Seriana. 

Si tratta del 53enne Egidio Bosio, responsabile del Comando di Boltiere e di quello di Premolo, gestito in convenzione con i comuni di Parre, Gorno e Oneta.

Secondo i Carabinieri di Brescia i clienti sapevano che i ragazzi con cui stavano per avere rapporti sessuali a pagamento erano minori. "I ragazzi - hanno spiegato i militari questa mattina in conferenza stampa - erano resi consapevoli dell'età delle persone con cui si stavano per intrattenere e alcuni di loro a quel punto hanno desistito".

Si tratta di incontri prostitutivi omosessuali che si realizzavano numerosissimi presso i parcheggi di centri commerciali di Seriate, e anche nei pressi del cimitero di Bergamo.

I militari hanno anche confermato che tra le 11 persone coinvolte c'è un sacerdote 46enne, don Diego Rota parroco di Solza, per la cui identificazione la Curia e la parrocchia hanno collaborato alle indagini. Inoltre uno dei clienti dei minori era il 42enne Christian Zilli, che allena gli Allievi Figc 1999 dell'Acos Treviglio, squadra composta da ragazzi coetanei di quelli che poi avrebbe frequentato a livello sessuale.

Tra gli undici arrestati c'è anche Claudio Tonoli, un 56enne arrestato già nelle scorse settimane dalla Polizia locale di Montichiari perché affetto da Hiv chiedeva di consumare rapporti sessuali non protetti.

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Nella foto: Egidio Bosio, il vigile ai domiciliari

 

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