- GAZZANIGA - Segno di lutto e bandiere a mezz'asta anche nei comuni della Valle Seriana, a testimoniare la vicinanza al popolo francese per gli attentati del 13 novembre che hanno causato 128 morti. Uno di questi è il Comune di Gazzaniga, che esprime la propria solidarietà ma anche il proprio sdegno.
"Era prevedebile che un giorno o l'altro sarebbe successo - commenta il Capogruppo della Lega Nord Alberto Ongaro -. Dopo gli attentati alle torri gemelle, quelli di Madrid e Londra, quello al giornale Charlie Ebdo questo è l'ennesimo gesto scellerato compiuto da fanatici islamici".
"Noi l'abbiamo sempre detto che il rischio di attacchi terroristici era concreto aprendo le frontiere a tutti e prima o poi arriveranno anche in Italia - prosegue Ongaro -. Bisogna immediatamente sospendere Schengen, chiudere le frontiere, rafforzare i controlli e sopratutto dire basta a moschee e centri culturali islamici. A Gazzaniga ci siamo sempre opposti, tant'è che facemmo chiudere il centro culturale di via Marconi trasferitosi poi a Vertova".
"Ora è il momento di reagire - conclude il Capogruppo del Carroccio - e non di fare altro buonismo con veglie, candele e nastrini, siamo sotto assedio quindi a mali estremi estremi rimedi".
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