Aveva fondato a Gandino l'Aeroclub volo libero Monte Farno e tutti lo conoscevano come il maestro del volo sempre insieme al suo parapendio su e giù per i pendii della Valle: è morto nella tarda di serata del 5 giugno, dopo lo schianto con la sua Yamaha r1. Anche il delicato intervento chirurgico non è riuscito a salvare Diego Servalli, di Gandino, che a dicembre avrebbe compiuto 47 anni.
Dopo l'incidente alle 13.50 di venerdì 5 giugno lungo la strada provinciale 42 della Val Gandino (già tristemente nota per incidenti mortali) le condizioni dell'uomo erano apparse subito gravissime.
Lo schianto è avvenuto al confine tra i comuni di Leffe e Gandino nei pressi dell'ex supermercato A&O all'incrocio tra via Campone e via Cavalier Martinelli: il motociclista viaggiava verso Bergamo quando, per cause al vaglio degli inquirenti, si è scontrato con una Opel Zafira che si stava immettendo nel parcheggio del supermercato.
Da subito lo stesso uomo alla guida della Opel ha prestato i primi soccorsi allertando il 112 che è giunto sul posto con l'ambulanza del Corpo Volontari Presolana e con l'elisoccorso. Dopo la rianimazione, il trasporto d'urgenza al Papa Giovanni XXIII dove l'uomo è stato sottoposto ad un delicato intervento che nulla ha potuto per salvarlo: Servalli è morto in tarda serata.
Conosciuto in tutta la provincia per il suo lavoro, lascia la compagna, due figli e l'intera Val Gandino nell'incredulità.
Durante le festività natalizie, insieme agli amici dell'Aeroclub, Servalli organizzava a Cirano di Gandino la discesa della befana dal cielo in parapendio: una manifestazione che riscuoteva sempre tanto successo e che vogliamo ricordare con questa foto.
Nelle foto: Diego Servalli e l'atterraggio della befana in parapendio a Cirano