Ormai è diventata una psicosi, basta sentire uno strano rumore e il primo pensiero va ai ladri. E' quello che sta succedendo da un mese ad oggi un pò in tutta la Valle Seriana. Se qualche settimana fa i ladri erano concentrati per lo più in Val del Riso, Parre e Premolo e nella media Valle Seriana, ora anche l'Altopiano di Clusone è nel mirino dei malviventi. Lo scorso fine settimana quando i Carabinieri erano riusciti a fermare l'auto dei ladri, la sera dopo si è verificato un'altro furto nella stessa via dove era partito l'inseguimento il giorno prima. Su Facebook addirittura i cittadini riescono ad identificare le auto usate dai malviventi risalendo tramite l'uso di internet a verificare se sono rubate. Questo è il caso di una BMW che sta girando per le vie di Clusone e San Lorenzo di Rovetta in queste ultime sere.

La domanda che sorge è spontanea "Ma le forze dell'ordine come mai non riescono a rintracciare l'auto?" La risposta è scontata, "Non è colpa loro se poi tanto li prendono escono subito, non gli fanno niente,forse non vanno nemmeno in prigione!" E questo è solo uno delle decine di casi che ogni sera si ripetono, e poi addirittura c'è qualcuno che ha il coraggio di dire "Tutto questo è normale e che queste situazioni non sono la prima volta che si ripetono, è ora di finire di scrivere e parlare, fa solo impaurire la gente". Abbiamo voluto inserire alcuni di questi commenti che continuamente vengono scritti sui social network, per fa capire a chi ci segue come ormai c'è qualcuno che quasi si arrende di fronte a questa situazione, altri diventano detective e c'è chi invece preferisce quasi non parlarne o quanto meno far finta di niente per non avere paura. Quel che è vero che continuare a divulgare questi fatti non ha un riscontro positivo nella vita quotidiana di ogni singolo individuo, ma tacere di fronte a questa ingiustizia, perchè di ingiustizia si tratta, non va bene! Non saremo di certo noi a risolvere questa situazione, accontentare tutti sarebbe difficile, chiediamo soltanto che qualcuno più esperto di noi, che abbia voce in capitolo ai piani superiori, di provare a risolvere questa piaga che mai vorremmo diventasse inguaribile. (Diego Percassi)